(03-09-2014 17:06)France WLF Sailing Team Ha scritto: (29-08-2014 13:14)albert Ha scritto: La cosa si può risolvere in due modi:
Bompressino
oppure
Due mure, una a dx e una a sx dello strallo.
Ciao
Ma così non funziona.. o quantomeno è un incasinamento inutile.
Non essendo predisposto niente per l'uso del jenny, ci si deve inventare una mura laddove non c'è, allora ecco che la landa dello strallo viene in soccorso: basta far uscire uno stroppo (da poppa a prua) a cui legare stretto il bozzello di rinvio della mura al pozzetto.
L'unico inconveniente è che qualora il bozzello scapola sottovento allo strallo rispetto alla cima della mura, poi è difficile cazzarlo perchè la cima friziona sullo strallo, ecco che un rinvio in falchetta (tipo dove viene posto l'ultimo bozzello della cima del rollafiocco) sopperisce al problema, il bozzello legato stretto alla landa fa il resto.
Il pulpito da fastidio in strambata, certo, ecco che prima/durante la strambata la mura viene mollata "un mezzometro" circa, abbastanza da far scavallare il pulpito al jennaker che in fase di strambata si sporge ancor più a pruavia grazie al vento.
Quando sia la scotta che la parte bassa del jennaker passano del tutto sottovento basta ricazzare la mura ed il gioco è fatto.
A me ha funzionato.
Armo il Gennaker esattamente come dici tu (compreso il bozzello sulla falchetta per evitare l'attrito della mura) e non ho bisogno nelle strambate nemmeno di lascare la mura per alzare il gennaker, perché il tutto passa senza problemi. Certo parliamo di barca da crociera dove tutte le manovre si fanno lentamente, col tempo di guardare bene quello che si sta facendo