25-09-2014, 10:31
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 25-09-2014, 10:33 da felix.)
Salvare qualche cantiere italiano?
Beh, Solaris sopratutto fino a qualche anno fa, Del Pardo sempre fino a qualche anno fa.... se parliamo di serie. Yacht 2000 ha ben realizzato qualche progetto di Vallicelli e Felci. Se parliamo di catamarani, Mattia fuori da ogni dubbio.
Per il resto, tutti o quasi hanno ceduto alle lusinghe dell'eccessiva fighettitudine a discapito della sicurezza.
Per dirtene una. Un paio di anni fa ho trasferito un Solaris 72 da Barcellona a Varazze. Nuovissimo fiammante, reduce dal salone nautico. Due giorni prima aveva fatto 100 nodi creando innumerevoli danni anche in porto. Quando abbiamo mollato gli ormeggi c'erano una 15na di nodi ed un'onda enorme di scaduta. Navigava da dio. Da non credere il passo e la sicurezza, quasi sempre sopra i 9 nodi senza particolare attenzione alle regolazioni... rollaranda nell'albero.
Tutto questo ben di dio rovinato dagli interruttori delle luci bluetooth che funzionavano una volta su 15 (non a caso, proprio 1 su 15), il portellone della sala macchine solo sul passavanti di sx, nulla in quadrato per poter avere una conformazione particolare degli interni, arrivato in porto dico "abbiamo l'elica di prua, usiamola che dopo un tot di navigazione fa comodo". Apro il portellino, provo a farla funzionare per capirne l'efficacia.... inizia a girare anche il rollafiocco!!!
Il caso della pulsanteria bluetooth, si può ovviare ripassando l'impianto elettrico.
Il caso dell'idraulica dell'elica/rollafiocco... uhm... barca nuova... una valvola non si è chiusa e l'olio circolava un po' dappertutto. Non può essere mancata manutenzione, ovviamente pezzo difettoso (o circuito sballato, non so come sia andata la visita d'ispezione).
Il caso della botola.... signori... è gravissimo. Immaginate di dover andare in sala macchine con mare grosso... scherziamo??? Il cantiere ha avuto la debolezza di assecondare le richieste dell'armatore (trice) costruendo qualcosa di concettualmente sbagliato!!! La mia stima va a zero!
Beh, Solaris sopratutto fino a qualche anno fa, Del Pardo sempre fino a qualche anno fa.... se parliamo di serie. Yacht 2000 ha ben realizzato qualche progetto di Vallicelli e Felci. Se parliamo di catamarani, Mattia fuori da ogni dubbio.
Per il resto, tutti o quasi hanno ceduto alle lusinghe dell'eccessiva fighettitudine a discapito della sicurezza.
Per dirtene una. Un paio di anni fa ho trasferito un Solaris 72 da Barcellona a Varazze. Nuovissimo fiammante, reduce dal salone nautico. Due giorni prima aveva fatto 100 nodi creando innumerevoli danni anche in porto. Quando abbiamo mollato gli ormeggi c'erano una 15na di nodi ed un'onda enorme di scaduta. Navigava da dio. Da non credere il passo e la sicurezza, quasi sempre sopra i 9 nodi senza particolare attenzione alle regolazioni... rollaranda nell'albero.
Tutto questo ben di dio rovinato dagli interruttori delle luci bluetooth che funzionavano una volta su 15 (non a caso, proprio 1 su 15), il portellone della sala macchine solo sul passavanti di sx, nulla in quadrato per poter avere una conformazione particolare degli interni, arrivato in porto dico "abbiamo l'elica di prua, usiamola che dopo un tot di navigazione fa comodo". Apro il portellino, provo a farla funzionare per capirne l'efficacia.... inizia a girare anche il rollafiocco!!!
Il caso della pulsanteria bluetooth, si può ovviare ripassando l'impianto elettrico.
Il caso dell'idraulica dell'elica/rollafiocco... uhm... barca nuova... una valvola non si è chiusa e l'olio circolava un po' dappertutto. Non può essere mancata manutenzione, ovviamente pezzo difettoso (o circuito sballato, non so come sia andata la visita d'ispezione).
Il caso della botola.... signori... è gravissimo. Immaginate di dover andare in sala macchine con mare grosso... scherziamo??? Il cantiere ha avuto la debolezza di assecondare le richieste dell'armatore (trice) costruendo qualcosa di concettualmente sbagliato!!! La mia stima va a zero!
