RE: Massimizzare autonomia in miglia
credo che si siano trascurati i fattori: pulizia della carena, pulizia dell' elica, venti contrari. Immaginiamo che questi fattori siano identici per tutti. Ora, la regola generale, anche se molto sommaria, per il passo elica è quella di avere il massimo passo che possa consentire il raggiungimento dei giri massimi del motore, a carena ed elica pulita e senza vento. La andatura di crociera sarà il venti- venticinque per cento in meno dei giri massimi.
E' vero che più bassa è la velocita, e più bassi sono i giri, più saranno le miglia percorse per litro di carburante. Penso comunque, ma non ne sono sicuro, che, volendo privilegiare il parametro del minore consumo possibile, sarebbe opportuno aumentare il passo dell' elica e in conseguenza diminuire i giri motore. Tuttavia, nel caso in cui si volesse utilizzare tutta la potenza del motore, venti contrari o carena sporca, ciò non sarebbe più possibile.
Perchè, allora non un motore di minore potenza?
Quanto all' andare in crociera ad un numero bassissimo di giri, come avviene spesso per dare un aiutino alla velocità e alle batterie, la pressione dell' olio non potrebbe essere sufficiente. Penso sarebbe meglio non farlo di continuo.
Comunque, se non si ha fretta, con un trenta-quaranta per cento in meno del numero massimo di giri, il motore è più silenzioso e diminuisce il consumo. Certo, si rallenta...
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