09-10-2014, 15:56
(09-10-2014, 06:38)edramon Ha scritto:Eggià, e invece è utilissimo. Però non è difficile crearselo da soli, basta non essere pigri... come la maggioranza dei rolla qui, rolla là, il bimini è più importante della scotta, ma che devo regolare pure, come l'hai chiamato, il melo... etc. etc.(07-10-2014, 13:00)bellubentu Ha scritto:(06-10-2014, 18:18)st00042 Ha scritto: Ormai stanno eliminando anche i carrelli del genoa/fiocco. Vedi ultimo Jeanneau.Risparmiare risparmiare risparmiare , questo è il dilemma. Tutto serve sulle barche, carrelli geonoa, trasto randa, vang, stralli di trinchetta, ecc.
Il punto è che si deve trovare il modo di offrire un prodotto quanto più economicamente accessibile ad una clientela che non è particolarmente interessata agli aspetti velici e regolazioni fini; il cliente tipo, quello insomma al quale i cantieri si rivolgono per non chiudere, è un signore di mezza età o poco più con la moglie che fa delle brevi uscite nel weekend o qualche settimana d'estate; che normalmente naviga a motore da una meta all'altra e di tanto in tanto tira su una vela quando il vento soffia intorno ai 9 - 10 nodi e il tempo è dichiarato. La preoccupazione di questo non è certamente una fine regolazione della randa o la difficoltà di strambare con il vento forte, perché questo non accadrà MAI, ma sarà solo quella di aprire e rollare con facilità la vela eccezionalmente messa a riva. Dunque se il cantiere deve risparmiare per poter proporre un prezzo terribilmente concorrenziale, risparmierà su queste cose e su altre che visto l'uso previsto, hanno evidentemente scarsa importanza. Ma nessuno potrà mai ragionevolmente sostenere che il vang può sostituire il trasto randa !!!
E Mr. Cunningham è morto e sepolto da anni!
Pensare è il lavoro più arduo che ci sia, ed è probabilmente questo il motivo per cui così pochi ci si dedicano.
Henry Ford
Henry Ford
