RE: strano flauto e altro per una strana inpresa di refitting
Il flauto perché.
La barca ha gli interni controstampati, questo comporta che vi siano dei compartimenti, anche grandi, stagni.
1)A prua c’è la parte sotto le cuccette a V che ha capacità di un centinaio di litri;
2) a poppa nel gavone ci potrebbero stare 200 litri;
3) la ghiotta del motore tiene circa 70 litri;
4) sotto il lavello ce ne stanno una cinquantina (stacco ancora da fare);
5) la ghiotta della doccia ne tiene una ventina;
6) il buco nella sentina centrale nel quale confluiscono i colaticci vari (qui c’è imboccata anche la generosa pompa di esaurimento a mano, sempre a membrana, con la leva in pozzetto).
Tutti questi luoghi sono stagni e indipendenti uno dall’altro e in ognuno c’è la possibilità che si formi un laghetto:
1) il passa scafo dell’elica del log, il passo d’uomo di prua, il motore del salpa;
2) Il gavone si apre e ci si mette dentro roba anche quando piove, ci sono tutti gli arrivi dell’acqua dolce, e il boiler (che però scarica in un tubo dedicato che finisce nella ghiotta del motore (la più visibile/ispezionabile);
3) per destinazione ci si forma dell’acqua, in più c’è la tenuta meccanica della linea d’asse;
4) raccordi e colaticci del lavello usato maldestramente;
5) è lei;
6) quando c’è quel litro d’acqua vigliacco, di quasi tutte le sentine, che dà fastidio solo a pensarci, un colpetto e via, tutto asciutto.
Ne consegue che se c’è dell’acqua la si esaurisce con sassola, secchio e spugna, noioso e scomodo.
Una bella pompa a membrana, a seguire un filtro, lasciato libero per poterlo trafficare con comodo, il flauto e tutti gli stacchi che arrivano nei luoghi deputati.
Si accende la pompa e si solfeggia sul flauto con un breve apri e chiudi tra i vari compartimenti.
Non è per una questione di sicurezza, figuriamoci la porta è quella che è, ma per quella comodità che l’età incipiente colloca tra le priorità.
Nella ghiotta del motore, che è uno dei punti bassi, c’è anche la solita pompa automatica di sicurezza, sempre collegata, che esaurisce per un po’ l’acqua e per sempre le batterie.
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