(15-01-2015 12:46)clavy Ha scritto: Io ribadisco che le stufette a gas IMHO sono la scelta peggiore, una volta che hai portato il deumidificatore hai portato anche la corrente elettrica, a quel punto vai ad un brico qualunque e compri 3/4 lamapade alogene con cavalletto (10-15 euro l'una) da puntare sui punti più umidi alla distanza di circa 30-40cm quelle insieme al deumidificatore (che scalda anche l'aria) terranno una temperatura nella gonna più che decente, risparmi la spesa delle stufe a gas e ottieni un ambiente più asciutto.
NB. isolate anche il terreno!
Non sono un tecnico dell'osmosi ma conosco bene altre cose e do ragione in molti argomenti a clavy. In particolare
1) non usare stufette a combustione perché producono umidità e tanta!
2) per fare uscire l'acqua dalla superficie del vtr la prima cosa da fare è asportarla dall'ambiente circostante: deumidificare.
3) scaldare serve solamente se contemporaneamente si asporta l'umidità. Scaldare e chiudere ermeticamente non porta a nulla anzi potrebbe peggiorare la situazione.
4) i processi tipo hotvac o simili scaldano e asportano l'umidità in maniera molto efficiente.
5) isolare dal terreno.
6) lavare spesso con acqua dolce per asportare i prodotti che escono dal vtr. Sembra un controsenso ma l'osmosi si cura così.
7) rivolgersi a un tecnico che sappia il suo mestiere e veda il problema da vicino...
Invece sarei pronto ad aprire una discussione chiarificativa sull'affermazione di clavy che l'ebollizione dell'acqua dipende dalla pressione dell'aria ma... non è così importante e non siamo nel forum appropriato!

Daniele