26-01-2015, 14:43
Frequentando il forum da qualche anno ho già avuto modo di apprezzare la competenza e la saggezza di Dapnia.
Il suo intervento pone un problema, in parte filosofico ,ovvero quale posizione assumere tra quella di chi dice che i motori si aggiustano quando si rompono e quella di chi cerca di prevenire i guai con un interventismo che può evitare problemi anche seri , ma è comunque costoso e a volte fa più danni che benefici.
Qualche anno fa in corsica con la mia vecchia Alpa 9.50 mi sono trovato nella incresciosa situazione di essere spinto dal vento verso la costa rocciosa con motore e timone in avaria (la cosa si è risolta senza danni grazie ad un ancoraggio dell'ultimo minuto e il successivo aiuto di una barca di giovani velisti) ma l'espisodio mi ha preoccupato non poco e da allora mi sono spostato verso l'interventismo preventivo ( almeno per quanto attiene la sicurezza :timone, motore , linea di ancoraggio....).
Nel caso di specie oggetto di questa discussione la mia domanda , cui Andros in realtà ha già risposto, è : un motore che si mangia un kg di olio ogni cento ore (per cause non note) , perdita di potenza a parte, può darti problemi alla traditora che possono mettere a rischio barca ed equipaggio?
Se la risposta è no, fatte le verifiche sull'elica che suggerisce Nessuno 38 , rimando ogni ulteriore verifica a tempi migliori e quando trovo un meccanico che , costi a parte, associ l'uso della testa ( e del buon senso) a quello delle mani.
Il suo intervento pone un problema, in parte filosofico ,ovvero quale posizione assumere tra quella di chi dice che i motori si aggiustano quando si rompono e quella di chi cerca di prevenire i guai con un interventismo che può evitare problemi anche seri , ma è comunque costoso e a volte fa più danni che benefici.
Qualche anno fa in corsica con la mia vecchia Alpa 9.50 mi sono trovato nella incresciosa situazione di essere spinto dal vento verso la costa rocciosa con motore e timone in avaria (la cosa si è risolta senza danni grazie ad un ancoraggio dell'ultimo minuto e il successivo aiuto di una barca di giovani velisti) ma l'espisodio mi ha preoccupato non poco e da allora mi sono spostato verso l'interventismo preventivo ( almeno per quanto attiene la sicurezza :timone, motore , linea di ancoraggio....).
Nel caso di specie oggetto di questa discussione la mia domanda , cui Andros in realtà ha già risposto, è : un motore che si mangia un kg di olio ogni cento ore (per cause non note) , perdita di potenza a parte, può darti problemi alla traditora che possono mettere a rischio barca ed equipaggio?
Se la risposta è no, fatte le verifiche sull'elica che suggerisce Nessuno 38 , rimando ogni ulteriore verifica a tempi migliori e quando trovo un meccanico che , costi a parte, associ l'uso della testa ( e del buon senso) a quello delle mani.
