04-04-2015, 13:02
(04-04-2015, 12:54)sonmì Ha scritto:Con la cima con cui hai legato la zattera la tiri verso di te e poi con l'altra attivi.(04-04-2015, 12:49)lord Ha scritto: Ma perchè cadendo in acqua dovrebbe gonfiarsi ? L'attivazione non è idrostatica.
La cimetta d'attivazione è lunga una decina di metri, sarebbe meglio attaccare il contenitore alla barca e non il cordino; in questo modo puoi buttare in acqua la zattera senza che si gonfi e nel caso in cui l'emergenza rientrasse salvare il tutto.
Invece nel caso in cui non ci fosse alternativa per abbandonare l'imbarcazione ( cosa comunque da evitare fino all'ultimo ) basterà attivarla tirando il cordino, allora li si ha senso attaccarlo alla barca. Questo Piccoletto al corso di sopravvivenza in mare. Poi come sempre, agnuno faccia quello che ritiene giusto.
se non è attaccata alla barca, come faresti per tirare la cima di apertura? Vai a pescarla in apnea?
Inoltre considerando che il cordino è abbastanza esile proprio perchè dovrebbe essere poi tagliato, il rischio è che con l'espozione agli agenti atmosferici, ti rimango in mano e tu perda la zattera.
Quando ti entra nelle vene, non puoi più farne a meno Sir Peter Blake
N.B.J.S. Erik Aanderaa Chi è in mare naviga, chi è a terra giudica
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