IanSolo
Vecio AdV
Messaggi: 8.059
Registrato: Nov 2008
|
RE: corrente
Solitamente gli interruttori "periferici" (li ho chiamati cosi' per distinguerli da quello generale del quadro) dedicati ai vari servizi o prese sono unipolari ovvero interrompono solo uno dei due fili della linea di corrente, e' quindi probabile (50% di probabilita') che venga interrotto il neutro invece della fase, cio' lascia quindi sulla presa presente una tensione pericolosa. Non si deve quindi fare conto che non vi sia rischio semplicemente perche' azionato un interruttore sulla posizione di spento sembra non esserci piu' energia.
Anche il caso opposto in cui l'interruttore seziona la linea di fase puo' comportare dei rischi perche' talora la linea di neutro (per anomalie di installazione dell'impianto che alimenta le colonnine) si trova ad un potenziale piu' elevato di quanto dovrebbe essere tollerato secondo le norme (e' la ragione per cui e' imposta la linea di terra nel caso di impianti suscettibili di poter avere utilizzatori non a doppio isolamento).
Sintetizzando quindi SI' e' normale (frequentissimo) che:
"se anche stacco un interruttore di una linea, a valle del salvavita, permane comunque corrente"
per evitare questo problema si dovrebbero installare interruttori di tipo "bipolare" in luogo dei comunemente usati "monopolari" in modo da interrompere entrambi i fili.
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 28-06-2015 23:15 da IanSolo.)
|
|
28-06-2015 23:13 |
|