30-06-2015, 22:04
Come già detto, sensore e strumento devono essere compatibili e dialogare.
In genere il sensore si riesce a mettere sul bullone che fa da tappo al termostato, sviti uno e metti l'altro, puoi usare la stesa guarnizione di metallo che c'è (ranella di rame o alluminio); non tocchi niente altro e hai anche l'allarme a cicalino, che c'era già.
Sul Nanni, ho fatto così giorni fa.
Sull'orologio ci sono tre contatti sullo stesso zoccolino: + - segnale, separati ci sono anche i due contatti per l'illuminazione.
Il tutto va messo sotto chiave di avviamento e non è difficile da fare.
Sonda e orologio mi pare di averli pagati intorno ai 100 se non ricordo male.
Per verificare se il vecchio sensore è starato, lo smonti, lo metti nell'olio caldo e progressivamente alzi la temperatura controllando con un termometro dopo i 100 gradi dovrebbe dare segnale.
I sensori (non le sonde) danno solo un contatto pulito quando entrano nel range di temperatura; le sonde misurano la temperatura = cose diverse.
Il problema è: se è starato, come lo tari ?
In genere il sensore si riesce a mettere sul bullone che fa da tappo al termostato, sviti uno e metti l'altro, puoi usare la stesa guarnizione di metallo che c'è (ranella di rame o alluminio); non tocchi niente altro e hai anche l'allarme a cicalino, che c'era già.
Sul Nanni, ho fatto così giorni fa.
Sull'orologio ci sono tre contatti sullo stesso zoccolino: + - segnale, separati ci sono anche i due contatti per l'illuminazione.
Il tutto va messo sotto chiave di avviamento e non è difficile da fare.
Sonda e orologio mi pare di averli pagati intorno ai 100 se non ricordo male.
Per verificare se il vecchio sensore è starato, lo smonti, lo metti nell'olio caldo e progressivamente alzi la temperatura controllando con un termometro dopo i 100 gradi dovrebbe dare segnale.
I sensori (non le sonde) danno solo un contatto pulito quando entrano nel range di temperatura; le sonde misurano la temperatura = cose diverse.
Il problema è: se è starato, come lo tari ?
