02-07-2015, 10:51
i bretoni.. ne sanno una piu del diavolo.
l' ho imparata da navigatore italiano ma poi ho fatto il ripassino con un bretone col quale faccio un po di regate.
ci si mette di bolina stretta, col fiocco su, si lasca scotta randa e appena la vela comincia a fileggiare si prende la mano, ovvero si amaina, funziona anche con le vele inferite.. sempre che l' uomo all' albero tenga sotto controllo l' inferitura, senno ci si ritrova con la vela che svolazza a poppa. coi garrocci
in qualche modo vorrei confermare quello che dice utente non attivo, sta storia della prua al vento dipende dal voler contemporaneamente all' ammainata al voler cazzare la scotta.. ma questa in generale e' una procedura sbagliata.
una volta ammainata la randa col fiocco ci fai quello che vuoi.. coi genova la cosa e' un pelo piu "atletica"
l' ho imparata da navigatore italiano ma poi ho fatto il ripassino con un bretone col quale faccio un po di regate.
ci si mette di bolina stretta, col fiocco su, si lasca scotta randa e appena la vela comincia a fileggiare si prende la mano, ovvero si amaina, funziona anche con le vele inferite.. sempre che l' uomo all' albero tenga sotto controllo l' inferitura, senno ci si ritrova con la vela che svolazza a poppa. coi garrocci
in qualche modo vorrei confermare quello che dice utente non attivo, sta storia della prua al vento dipende dal voler contemporaneamente all' ammainata al voler cazzare la scotta.. ma questa in generale e' una procedura sbagliata.
una volta ammainata la randa col fiocco ci fai quello che vuoi.. coi genova la cosa e' un pelo piu "atletica"
amare le donne, dolce il caffe.
