(15-08-2015 09:35)albert Ha scritto: (15-08-2015 08:44)BornFree Ha scritto: In ogni caso non ho capito perchè hanno tagliato le scotte.
L'amico di mio cuggggino, che è uno skipper molto ordinato, oltre che gran timoniere, ha fatto fare i nodi d'arresto alla fine della drizza, della scotta e dei bracci, così, quando hanno deciso di filare per occhio (rigorosamente tutto in contemporanea
!!), lo spi si è rigonfiato perfettamente a segno ad un paio di lunghezze davanti alla barca .... e prova tu a ricazzare una scotta o una drizza cominciando dal nodo in battuta su un bozzello od uno stopper.... non resta che tagliare ...
è successo perfettamente qsto durante un trasferimento Agropoli Salerno con il mio vecchio J24 onusto di secondi posti
lo spi si gonfiò 10 metri avanti e 10 metri in alto,
sembrava fossimo su un kite surf...
riuscimmo a recuperare tutto qndo ci mettemmo in poppa piena ...
però io davo per scontato che la letteratura tecnica più consolidata (a cui non mi sono adeguato all'epoca) suggerisse di non fare nodi di arresto sulle scotte e drizze di spi, preferendo perdere lo spi a mare piuttosto che l'albero, quando lo spi si riempisse di acqua.
Io attualmente mi tengo su un salomonico fifty/fifty; nodo di arresto sulla drizza, senza nodi scotta e braccio....
riinfilare la drizza è una rottura....
ciao
capa