(28-08-2015 23:00)rob Ha scritto: comunque nell'interesse della saggezza collettiva, dopo aver provato, se riporti le tue osservazioni positive o negative puo' essere utile per tutti
Posso confermare che mi è già capitato di terzarolare con vento fresco fino a 25 nodi, al lasco stretto e senza modificare la rotta.
Se sono al gran lasco o in poppa stringo un po', è il sistema che adopero per ridurre alle portanti..
Sulla mia basta lascare totalmente la scotta, alzare il boma con l'amantiglio, mollare la drizza e approfittare delle orzate che la barca immancabilmente fa sotto pilota, per calare piano piano fino ad agganciare un anello sul corno di trozza.
Poi dal pozzetto riporto la drizza alla giusta tensione, sempre con calma e sfruttando le orzate, mollo l'amantiglio e cazzo.
Proverò alla prima occasione il tuo metodo, che se mi dici funzionante anche con una trinchetta, dovrebbe permettermi di ridurre anche con andatura un po' più larga.