(05-11-2015 18:51)Stefano Di Ha scritto: Sopratutto quel che robertobaffigo ha giustamente e molto chiaramente sottolineato è che il dato importante di una batteria è la sua capacità di energia, la quantità di energia che essa può immagazzinare. Si misura comunemente e correttamente in W·h , o Wh, e per energie più ingenti si usa il suo multiplo X1000, cioè il kW·h.
Il fatto che queste misure non facciano parte del S.I. non deve preoccuparci: qualunque unità di misura, purchè esattamente definita, funziona bene quanto le altre, e direi che per i nostri scopi utilizzare l'ora invece che il secondo come misura del tempo è più opportuno.
Tornando alla capacità energetica di una batteria, essa è la capacità di cariche elettriche moltiplicata il voltaggio; finchè viviamo in una barca dove tutto è a 12 V nominali, possiamo trascurare il voltaggio e misurare la nostra ricchezza accumulata o spesa in Ah e i nostri flussi di ricchezza in A. Ma quando abbiamo a che fare con motori di propulsione, e con pacchi di batterie, che funzionano a voltaggi non canonici rispetto i nostri vecchi, cari, 12V, dobbiamo pensare e soppesare consumi istantanei di energia (cioè potenze) e riserve in kW e kW·h.
Sì, ma se su un'auto elettrica abbiamo una batteria da diciamo X Ah e un motore da Y kW, tutto l'impianto dalla batteria ai conduttori al motore funzionerà alla stessa tensione, e quindi "tensione" non sarà una variabile, quindi tutte le grandezze potranno essere divise per essa.