(05-11-2015 19:32)Franzdima Ha scritto: Quindi, per caricare un'auto elettrica che tiene 50kw no: kW·h avrò bisogno di 50kw no: kW·h, al voltaggio poi ci pensano i trasformatori. Se l'assorbimento dalla presa è 2kwh no:kW ci metterò 25 ore siiii!!! a caricare la macchina.
Pensa questo: i W sono un flusso di energia, una potenza istantanea. I W·h sono un patrimonio di energia, accumulato, oppure da spendere, oppure speso.
Come se fossero soldi: un mendicante riceve un flusso più o meno regolare di monete. Ciascuna moneta ha il proprio valore (se è una sterlina, o una lira Turca, o un euro, o un centesimo di dollaro... ), valore che possiamo assimilare ai Volt. Il flusso di monete (gli Amperes) ponderate per questi valori unitari danno il flusso di ricchezza "oggettiva", che è assimilabile ai Watt.
Ma per mettere da parte un gruzzolo il mendicante deve esporsi a questo flusso per del tempo, deve questuare per ore.
Quando avrà accumulato una ricchezza sufficiente, potrà eventualmente spenderla, per esempio per una vacanza (in barca?) con un flusso in uscita che avrà una certa intensità e potrà durare un certo tempo. L' intensità in uscita la possiamo paragonare alla potenza effettivamente impiegata dal nostro motore elettrico di propulsione, e il tempo alle ore di autonomia che abbiamo in base alla "ricchezza" accumulata nelle batterie e a quanta potenza impieghiamo.
Oppure puoi farti il solito paragone dell' acqua accumulata in alto per far funzionare un mulino: la altezza dell' acqua sono i Volt, la quantità i Coulomb, il flusso gli Amperes, l' energia accumulata sono i litri d'acqua moltiplicati per la loro altezza, la potenza è data dalla pressione (cioè dalla altezza) moltiplicata il flusso....
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