Una barca che naviga in dislocamento, come tipicamente gli scafi a vela, ha una velocità massima legata principalmente alla lunghezza al galleggiamento, esiste una formula per calcolarla.
Si chiama velocità limite ed è la velocità che solleva un onda che ha come distanza tra le due creste la lughezza al galleggiamento.
Se si supera questa velocità la poppa si "siede" all'interno del cavo dell'onda e la resistenza aumenta enormemente.
La formula è velocità in nodi = 2.4 x radice della lunghezza al gall. in metri.
va da se che essendo la lunghezza sotto radice, per riuscire a raddoppiare la velocità limite occorre quadruplicare la lunghezza al galleggiamento, insomma una barca di 24 metri ha come velocità critica 12 nodi.