13-02-2008, 23:11
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da carlo b.
...libro dei Glenans (corso di navigazione), pagina 259 'Regolazione del fiocco': 'la concavità del fiocco arretra quando rinfresca: il suo tessuto si deforma e lo strallo si incurva sempre un poco... Se si vuole alleggerire momentaneamente la barca si può spostare indietro o in avanti il punto di tiro della scotta [per eliminare il grasso] che fa svergolare il fiocco...'
pagina 262 'Regolazione della randa: '...Nelle raffiche la testa d'albero si curva da sola (poichè le sartie alte sono poco tese) e la parte alta della vela scarica. Si può accentuare il fenomeno giocando abbondantemente e rapidamente sul belin: lo si tesa nella raffica per accrescere la curvatura dell'albero e far scaricare la caduta della randa; lo si lasca nel momento in cui il vento diminuisce perchè la vela porta completamene. In tal modo la barca conserva la massima potenza.
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Verissimo, ma testa d' albero e frazionato sono differenti e gli armi lavorano in modo diverso. Nel t.a. l' albero è un palo e flette poco o nulla, il belin è strutturale e tesandolo più che sulla randa influisce sulla catenaria dello strallo (e quindi sulla vela di prua che generalmente su queste barche è il 'motore'). Nel frazionato il belin ha la funzione primaria di smagrire e far scaricare la randa.
...libro dei Glenans (corso di navigazione), pagina 259 'Regolazione del fiocco': 'la concavità del fiocco arretra quando rinfresca: il suo tessuto si deforma e lo strallo si incurva sempre un poco... Se si vuole alleggerire momentaneamente la barca si può spostare indietro o in avanti il punto di tiro della scotta [per eliminare il grasso] che fa svergolare il fiocco...'
pagina 262 'Regolazione della randa: '...Nelle raffiche la testa d'albero si curva da sola (poichè le sartie alte sono poco tese) e la parte alta della vela scarica. Si può accentuare il fenomeno giocando abbondantemente e rapidamente sul belin: lo si tesa nella raffica per accrescere la curvatura dell'albero e far scaricare la caduta della randa; lo si lasca nel momento in cui il vento diminuisce perchè la vela porta completamene. In tal modo la barca conserva la massima potenza.
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Verissimo, ma testa d' albero e frazionato sono differenti e gli armi lavorano in modo diverso. Nel t.a. l' albero è un palo e flette poco o nulla, il belin è strutturale e tesandolo più che sulla randa influisce sulla catenaria dello strallo (e quindi sulla vela di prua che generalmente su queste barche è il 'motore'). Nel frazionato il belin ha la funzione primaria di smagrire e far scaricare la randa.
