AAA Esperti in regolazioni di code 0 cercasi
#1
Music 
Buonasera a tutti, ieri sono uscito a provare per la prima volta il code 0.
La vela in questione la ho acquistata qui nel forum, è un Ulmann Sails, taglio triradiale, in mylar 1.9 oz di ca 45 mq.
Sulla mia barca armo un bompresso che sbraccia circa 60 cm oltre la prua.
Purtroppo ieri la giornata non si prestava alla prova nel senso che c'era troppa aria per provare tutte le andature ( ca 15 nodi di reale), tuttavia ho potuto assaggiare la bontà della vela che in andatura al traverso ha fatto toccare velocità ragguardevoli.
Vengo al punto armare un barber sul code 0 ha ovviamente il suo motivo d essere per una regolazione corretta della vela, ma che tipo di barber? Statico in un punto fisso, solitamente in corrispondenza del baglio massimo o è meglio un barber mobile che possa eventualmente avanzare o arretrare? Faccio la domanda perché vedendo la vela e il taglio e assomigliando molto ad un genoa immagino necessiti di regolazioni simili. Voi come lo regolate? Grazie dei consigli
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#2
Dove hai il punto di scotta ?
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#3
La scotta la ho fatta girare a poppa fuori dalla battagliola, come il gennaker. Un altra prova che volevo fare è far passare le scotte sul circuito genoa.
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#4
Hai fatto bene ad usare lo stesso circuito del gennaker, .... Deve essere pratico e non si può montare e smontare tutto ogni volta.

Monta dei barber sulla scotta regolabili in altezza sul punto piu' largo della . stessi che dovresti avere per il gennaker,

Cio che ti serve e' qualcosa che ti aiuti a deviare verso il basso il tiro della scotta per poter chiudere la balumina, quando serve.

Ogni altro tipo di regolazione e' superfluo, non pensare di fare chissa quali angoli di . ormai anni che utilizzo queste vele e nella migliore delle ipotesi tra apparente e scarroccio fai angoli intorno ai 60 sul twa....

D.
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#5
Grazie davnol, ti ringrazio anche per la risposta sugli angoli incredibili, che era proprio ciò che volevo provare sabato., riuscendo a stringere fino al trsverso di fatto. Alla fine la ho armata come il gennaker e come dici tu con barber a metà barca sul baglio max.
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#6
L'andatura al traverso è riferita al reale o all'apparente?
"Quelli che s'innamoran di sola pratica senza scienza, son come il nocchiere, ch'entra in naviglio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada. Sempre la pratica dev'esser edificata sulla bona teorica". Leonardo da Vinci.
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#7
Apparente. Oltre rifiutava e la barca tendeva a sdraiarsi. Ciao einstein.
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#8
(19-05-2014, 12:41)Jack1976 Ha scritto: Apparente. Oltre rifiutava e la barca tendeva a sdraiarsi. Ciao einstein.

Lo supponevo, con quell'intensità di vento, anch'io non riuscivo ad andare sotto i 115/120° reali. Smiley2
ciao
"Quelli che s'innamoran di sola pratica senza scienza, son come il nocchiere, ch'entra in naviglio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada. Sempre la pratica dev'esser edificata sulla bona teorica". Leonardo da Vinci.
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#9
(19-05-2014, 08:07)davnol Ha scritto: Hai fatto bene ad usare lo stesso circuito del gennaker, .... Deve essere pratico e non si può montare e smontare tutto ogni volta.

Monta dei barber sulla scotta regolabili in altezza sul punto piu' largo della . stessi che dovresti avere per il gennaker,

Cio che ti serve e' qualcosa che ti aiuti a deviare verso il basso il tiro della scotta per poter chiudere la balumina, quando serve.

Ogni altro tipo di regolazione e' superfluo, non pensare di fare chissa quali angoli di . ormai anni che utilizzo queste vele e nella migliore delle ipotesi tra apparente e scarroccio fai angoli intorno ai 60 sul twa....

D.

quoto
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#10
Ciao Jack!
Tieni conto che quel code è stato progettato per la bolina stretta e con il mio Archambault riuscivamo a stringere come con il genoa con TWS<6kts.
Se hai la possibilità devi usare la rotaia del genoa altrimenti non riuscirai mai a fare quegli angoli! quando invece l'andatura è più poggiata va benissimo un punto esterno con barber come per il gennaker. Ciao!
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#11
(23-05-2014, 00:13)m4ur0 Ha scritto: Ciao Jack!
Tieni conto che quel code è stato progettato per la bolina stretta e con il mio Archambault riuscivamo a stringere come con il genoa con TWS<6kts.
Se hai la possibilità devi usare la rotaia del genoa altrimenti non riuscirai mai a fare quegli angoli! quando invece l'andatura è più poggiata va benissimo un punto esterno con barber come per il gennaker. Ciao!
Per usare la rotaia del genoa, ci vuole più o meno la stessa LP, ma allora parliamo di un genoa superleggero più che un code0, che di solito ha un sormonto ben più importante.
ciao
"Quelli che s'innamoran di sola pratica senza scienza, son come il nocchiere, ch'entra in naviglio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada. Sempre la pratica dev'esser edificata sulla bona teorica". Leonardo da Vinci.
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#12
Ciao mauro, di fatto lo ho provato con 15 di reale e la barchetta al traverso andava costantemente sugli 8 nodi. Credo che con meno aria di fatti riesco a passarlo nel circuito genoa, anche se non ho moltissimo spazio tra pulpito e rollafiocco per farlo passare. Ci proverò.
@ einstein: di fatto non sovrappone molto, a occhio un 110 o giù di lì.
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#13
(23-05-2014, 00:13)m4ur0 Ha scritto: Ciao Jack!
Tieni conto che quel code è stato progettato per la bolina stretta e con il mio Archambault riuscivamo a stringere come con il genoa con TWS<6kts.
Se hai la possibilità devi usare la rotaia del genoa altrimenti non riuscirai mai a fare quegli angoli! quando invece l'andatura è più poggiata va benissimo un punto esterno con barber come per il gennaker. Ciao!
Si può fare angolo anche rinviando all'estrema poppa, dipende dalla sua larghezza; meglio su progetti datati (vedi specchi di poppa molto contenuti), meno su barche di ultima generazione (forme a cuneo).
ciao
"Quelli che s'innamoran di sola pratica senza scienza, son come il nocchiere, ch'entra in naviglio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada. Sempre la pratica dev'esser edificata sulla bona teorica". Leonardo da Vinci.
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#14
(23-05-2014, 08:50)Jack1976 Ha scritto: @ einstein: di fatto non sovrappone molto, a occhio un 110 o giù di lì.

Non mi ci trovo con i conti; per arrivare a ca 45mq, supponendo una JL di 13,5m e una TSP di 4,35, la LP si avvicina ad un 155%, quindi con sormonto ben più importante. Smiley53
ciao
"Quelli che s'innamoran di sola pratica senza scienza, son come il nocchiere, ch'entra in naviglio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada. Sempre la pratica dev'esser edificata sulla bona teorica". Leonardo da Vinci.
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#15
Einstein ad esser precisi e andando a riguardarmi i dati, le misure sono queste
J 3.70
sbraccio bompresso + 0.80
Totale 4.50

vela
inferitura 13.65
base 6.2

ora credo hai gli elementi per il calcolo della sovrapposizione!
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#16
La cosa che non mi torna è la base di 6.2 perché la vela non arriva di fatto un metro e mezzo a poppavia dell albero ma meno. Delle 2 l una: o la misura di mauro era generosa oppura la mia del bompresso è corta.
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#17
Oppure semplicemente ho visto male io!!!!
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#18
(23-05-2014, 12:06)Jack1976 Ha scritto: Einstein ad esser precisi e andando a riguardarmi i dati, le misure sono queste
J 3.70
sbraccio bompresso + 0.80
Totale 4.50

vela
inferitura 13.65
base 6.2

ora credo hai gli elementi per il calcolo della sovrapposizione!
Con questi dati mi risulta una LP di ca 5,8m, quindi una sovrapposizione di ca il 138%; ed una superficie di ca 40mq scarsi.
ciao
"Quelli che s'innamoran di sola pratica senza scienza, son come il nocchiere, ch'entra in naviglio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada. Sempre la pratica dev'esser edificata sulla bona teorica". Leonardo da Vinci.
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#19
Potreste aiutarmi a capire la giusta regolazione del barber o meglio quando e come si usa su un gennaker? Ho letto che il suo uso stabilizza lo spi con vento forte, ma nel caso del gennaker mi sembrerebbe che serva soprattutto quando c'è poco vento e per andature più larghe. Qui sotto c'è il link al video del mio genn:

[hide]video gennaker[/hide]
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#20
Ti rispondo per quello che so il barber serve a regolare lo svergolamento della vela, in parole povere regola la balumina. La chiudo cazzando la apro lascando. Lo usi effettivamente quando c è poca aria ma non solo anche quando l aria diventa più fresca e vuoi scendere su andature più vicine al gran lasco ti aiuta a stabilizzare e a mantenere la corretta forma della vela.
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