25-02-2009, 20:27
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 25-02-2009, 20:29 da Sailor.)
Semplificando, i progettisti adesso scelgono un piano velico che si sviluppa in larghezza piuttosto che in altezza.
Dunque rande grandi (base larga, penna stretta) e vele di prua strette (fiocchi).
E' un tipo di armo che rende bene sia con ventone che con poca aria. Ed è anche meglio gestibile, puoi cominciare a terzarolare dai 25 in su (mediamente).
Personalmente lo trovo molto più equilibrato rispetto al passato.
Inoltre le barche moderne, per le linee di carena, sono meno orziere di quelle IOR (sbandano meno), alle quali tale modifica, in genere, non andrebbe fatta.
Se vuoi una risposta più analitica, in questo forum ci sono molti tecnici.
Forse nella sezione sail e rigging
bv
Dunque rande grandi (base larga, penna stretta) e vele di prua strette (fiocchi).
E' un tipo di armo che rende bene sia con ventone che con poca aria. Ed è anche meglio gestibile, puoi cominciare a terzarolare dai 25 in su (mediamente).
Personalmente lo trovo molto più equilibrato rispetto al passato.
Inoltre le barche moderne, per le linee di carena, sono meno orziere di quelle IOR (sbandano meno), alle quali tale modifica, in genere, non andrebbe fatta.
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Forse nella sezione sail e rigging
bv
