scusate ho avuto uno scambio di opinioni con un istruttore di 470 a Trieste persona competente della mia società e mi ha fatto notare che a differenza di quanto credevo cioè che con un un armo a 7/8 flessibile cazzando il paterazzo la catenaria aumenta mi ha smontato con una seria spiegazione logica che provo nella mia ignoranza a spiegare e ad adattare al mio armo
allora mia convinzione
cazz. il paterazzo l'albero si flette a banana avvicinando a prua l'attacco dello strallo in alto quindi la tensione dininuisce con conseguente aumento catenaria servono le volanti per diminuire la forma della pancia della banana
Secondo lui in ogni caso indipendentemente da volanti o tensione sartie cazzando il paterazzo comunque si aumenta la tensione dello strallo solo se in testa albero lo strallo d poppa è fissato con un distanziatore verso poppa allora funziona anche in compressione facendo la 'banana'
SCUSATE I DISEGNI SCHIFOSI
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Non avendo io il distanziatore dello strallo di poppa ho in gioco solo la forza verso indietro e quindi diminuisco la catenaria in ogni caso anche senza volanti in quanto non si forma la banana da compressione
sono la tensione delle sartie che impedisce all'attacco dello strallo di andare avanti facendo piegare solo la penna dell'albero sopra appunto all'attacco stesso lasciandolo nella stessa posizione
le volanti aiutano a far diminuire la catenaria con poco vento senza dover intervenire sul paterazzo che scarica la randa
Il mio problema era che avevo un genoa disegnato apposta per avvolgifiocco della Olimpic Sail che ho dovuto far accorciare in penna per poter montare il loop per distanziare la palla dell'avvolgifiocco dalla penna prima non c'era e lavorava male era stato tanti anni fà istallato male o forse dovevano ancora aggiornare le procedure di montaggio migliori venute fuori in corso di utilizzo negli anni come randa una steccata non proprio delle dimensioni massime possibili per l'albero e il boma che ho e le volanti smontate per comodità non essendo strutturali
Mi sono spazzolato la tredicesima
ho smontato l'albero preso una randa nuova stecche classiche con garrocci spettacolare il massimo che ci poteva stare con le mie misure di armo (ottimo prezzo e cortesia veleria ULMAN SAIL TRIESTE)
cambiato sartie e paterazzo di poppa in normale inox (avevano 15 anni anche se ancora in ottimo stato) montate volanti in tessile con paranco e strozzascotte nuovi cambiato strallo di prua in quanto dopo anni di utilizzo in maniera sbagliata dell'avvolgifiocco a forza di torsioni sbagliate era andato
Monterò l'albero ben dritto e regolerò con cura la tensione sartie in modo che sia la più uguale possibile su tutte comunque con una regolazione da vento ben tese quindi mal che vadi senza vento cammino di meno
Sono curioso di trasformare la teoria in pratica l'unico modo certo per scoprire e verificare le particolarità del mio armo di vele e regolazioni nuovo
Ho fatto mettere molti filetti sulla randa spero di poter postare foto interessanti sulla loro posizione al variare delle regolazioni mobili cioè volanti e paterazzo
Spero di aver interpretato e capito bene anche perchè mi sarò spiegato male ma ha una sua logica secondo me
Attendo commenti da qualcuno più esperto ciao