(13-01-2016 21:53)enri996 Ha scritto: Se ho ben capito: quando svolgo la randa cazzando la drizza (spero di usare i termini correttamente ) potrei avere la forza opposta esercitata dalla balumina o della base (quando aiuto il carrello con la mano questo effetto non o sento perché spingo il carrello anziché tirarlo)
La soluzione è' di capire con quale angolo del boma riesco ad avere una tensione uguale tra base e balumina e lo si può fare lasciando fare alla randa (mollo tutto) oppure identificare l'angolo giusto con un po' di prove
Mia esperienza personale, forse sbaglio ma ripeto, ho risolto.
Quando si cazza il tesabase, che estrae la randa, ci sono due fasi.
La prima porta il punto di scotta della randa fino a sbattere sul carrello.
La seconda, dove randa/carrello viaggiano assieme lungo il boma.
Con il boma bloccato, sia pure a 90 gradi con l'albero, l'angolo di trazione sulla randa fra prima e seconda fase è diverso.
Se invece lascio il vang libero, oltre alla scotta, il boma si regola da solo e tutto fila liscio.
Non so se sia la tecnica corretta o un puro caso, però così va, senza bisogno di cercare l'angolo magico.