(17-01-2016 13:10)albert Ha scritto: Lo stralletto fisso (in alcuni casi è sdoppiato in due diagonali basse anteriori che consentono lo stivaggio del tender ma rompono le scatole nel caso di un eventuale jib o trinchetta) serve quando l'albero è poggiato in coperta a diminuire la lunghezza libera di inflessione e lo sforzo sull'attacco delle crocette, nel caso in cui il momento d'inerzia longitudinale del profilo sia "scarso".
Cosa che si verifica in particolare nel caso dei profili per le rande avvolgibili, che, pur avendo una sezione longitudinale importante per la presenza del carter, hanno un limitato momento d'inerzia longitudinale perchè la sezione resistente chiusa e scatolare è limitata a circa 1/2 profilo. Inoltre dato il peso della sezione e del meccanismo in essa contenuto, lo stralletto è necessario per evitare il pompaggio con l'onda.
Ok, allora non capisco una cosa. Anche sulla mia sembra che questo stralletto nasca con la barca nel senso che ovviamente in corrispondenza della landa c'è proprio una conformazione della coperta che lo fa pensare, oltre naturalmente ai dovuti rinforzi visibili anche dall'interno. Il fatto è che ovviamente non tutti i modelli della mia barca montano un albero per randa avvolgibile che resta comunque una scelta dell'acquirente. La Beneteau ha dunque pensato di dotarne solo i 361 a prescindere dalla suddetta scelta? Fossi un armatore non con randa avvolgibile sarei dunque ancora più infastidito da questa scomoda presenza.