28-01-2016, 13:02
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 28-01-2016, 13:03 da albert.)
(28-01-2016, 12:39)Franc Ha scritto: Beh e non è giusto? Più la sartia é tesa e piú forza occorrerà per arrivare alla quota A viceversa meno é tesa e meno forza servirà per arrivare alla stessa misura.
O No?
Si, ma non come da disegno.
La quota A corrisponde alla deformazione della molla, e non della sartia, quando viene applicata la forza X.
Come dice Barbezuan, tanto tiri, tanto misuri, indipendentemente da dove attacchi il dinamometro.
Quella che va misurata è la deflessione, ovvero quanto si sposta il punto di applicazione della forza sulla sartia rispetto alla retta passante tra i due punti di attacco della sartia.
La deflessione (come la nota che emette la sartia) dipende però anche dalla lunghezza di questa .......... dunque se si vogliono paragonare le tensioni delle verticali con quelle delle diagonali, bisogna farsi delle tabelle di conversione.
I tensiometri fanno flettere infatti la sartia tra due rullini a distanza costante.
P.S. Nedo mi hai bruciato sul tempo !!
