08-03-2016, 21:35
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 08-03-2016, 21:37 da albert.)
Bisognerebbe vedere una foto con la randa issata con la mano di terzi.
Così ad occhio, suppongo che la posizione dell'occhiello di mura non sia nella posizione corretta e dunque il cursore sia costretto a sopportare il carico destinato all'occhiello.
Per capire se è così, issa la randa con la mano di terzi e la borosa cazzata per bene; poi misura la distanza tra il gratile e l'albero in corrispondenza dei cursori ed in corrispondenza dell'occhiello di mura del terzaruolo. Le misure devono essere identiche.
Sullo scorrimento: non è che puoi pretendere un granchè, con quei cursori, con i puntastecca fissati con un grillo "alla traditora" a slitte da fettuccia (infatti ti hanno mangiato la fettuccia della ralinga) invece dei carrelli.
Così ad occhio, suppongo che la posizione dell'occhiello di mura non sia nella posizione corretta e dunque il cursore sia costretto a sopportare il carico destinato all'occhiello.
Per capire se è così, issa la randa con la mano di terzi e la borosa cazzata per bene; poi misura la distanza tra il gratile e l'albero in corrispondenza dei cursori ed in corrispondenza dell'occhiello di mura del terzaruolo. Le misure devono essere identiche.
Sullo scorrimento: non è che puoi pretendere un granchè, con quei cursori, con i puntastecca fissati con un grillo "alla traditora" a slitte da fettuccia (infatti ti hanno mangiato la fettuccia della ralinga) invece dei carrelli.
