25-08-2016, 10:55
(25-08-2016, 09:58)windex Ha scritto: Ian, io intendevo la carica dei 2 pacchi servizi con 2 caricabatteria disgiunti.
Cioè il mio ragionamento partiva dal fatto che un caricabatt da 60A + un ripartitore costano enormemente di più che 2 caricabatteria da 25A l'uno senza ripartitore.
Con innumerevoli vantaggi tecnici e direi anche pratici!
Ma poiché non lo fa nessuno (o per lo meno io non l'ho visto o sentito) mi viene il dubbio che mi son perso qualcosa nei ragionementi.
Se mi confermi anche tu (la bibbia dell'elettronica) che non vi dovrebbero essere controindicazioni, io vado per quella strada!
Che ne dici?
Guarda che normalmente un caricabatterie anche di potenza molto inferiore può caricare separatamente 2 o 3 pacchi batterie. Il separatore quindi non serve al caricabatterie. I vantaggi, a mio parere, del caricabatterie separato per ogni pacco batterie è che puoi utilizzare, come tu ipotizzato, caricabatterie di potenza diversa per la batteria motore e per il pacco batterie servizi; non solo ma puoi anche specificare la corretta "politica" di ricarica se le batterie hanno tecnologia differente e , ultimo ma non per questo meno importante, il caricabatterie ha una uscita master che è quella che indica all'apparecchio lo stato di tutte le batterie. Quick consiglia di utilizzare l'uscita master sulle batterie servizi, nel caso di doppio caricabatterie l'unica uscita utilizzata "sorveglia" in maniera puntuale l'unico pacco batterie ad esso connesso.
Io ho adottato un diverso approccio, caricabatterie unico per entrambi i pacchi batterie ed con un piccolo pannello solare da 50W connesso ad un regolatore MPPT con 2 uscite, una piccola parte dell'energia generata dal pannello ricarica la batteria motore mentre il grosso (si fa per dire) degli ampere finisce sui servizi.
