RE: Gasolio contaminato: un'ecatombe!
se può servire, la mia esperienza di quest'anno.
Premessa: barca bavaria 37 del 2008; precauzioni sempre utilizzate: gasolio (ultimamente Agip +blue diesel) con taniche da distributore terrestre (tranne naturalmente un paio rifornimenti all'anno durante la crociera estiva), battericida (il già citato eco bact della fastol), serbatoio quasi sempre pieno a tappo durante l'inverno, con rabbocchi quasi ogni uscita.
Nella annuale operazione primaverile di sostituzione del pre filtro e filtro nafta, trovo il pre filtro molto sporco di morchia (mucillaggine gelatinosa scura) e la relativa vaschetta decantatrice con liquido oleoso scuro (sembra la morchia più sciolta).
Mi dico che probabilmente sono i batteri uccisi dal prodotto che uso, che, come detto precedentemente nel corso della discussione, uccidono i batteri ma non "volatilizzano i cadaveri". Imparo quindi che la prevenzione - comunque utile ad uccidere i batteri che altrimenti proliferano velocemente, aumentando - ritarda ma non elimina la necessità di un intervento più radicale.
Scoraggiato, perchè il serbatoio del bavaria non ha tappo di ispezione, per accedere alla pulizia del serbatoio, ne parlo con il mio meccanico che mi dice che ha appena acquistato uno di quegli apparecchi con filtri per il lavaggio esterno del carburante ( tipo quella che si vede nel filmato all'inizio della discussione) , Per inciso mi dice che l'ha acquistato non pensando alle barche, ma su richiesta di un paio di ditte di autobus, che erano rimaste con mezzo in panne , causa gasolio moderno con biodisel.
Rincuorato gli affido l'intervento,
In breve: aggiunto nel serbatoio pieno a tappo (i prodotti devono agire in assenza di aria) due additivi. Dal competente intervento di Silvio SC intuisco ora che si trattava di un disperdente e di un distaccante. Mantenuto il tutto per 36 ore
Dopo estrazione del gasolio dal piccolo tappo del galleggiante sul serbatoio, passaggio nella macchina con due filtri e immissione del prodotto filtrato dal normale tappo di carico, Il tutto con almeno quattro passaggi, più se il livello di inquinamento lo richiede, c'è uno strumento che misura il livello dell'inquinamento, ed il mio è risultato basso.
Fatto questo a giugno, dopo crocierina di agosto (non sempre si può evitare agosto) con 50 ore motore, non reggo dalla curiosità di vedere come stà almeno il prefiltro, che apro e trovo pulitissimo come anche la vaschetta sotto. Comunque lo sostituisco, così procrastino di 50 ore il lavoro "sporco".
Unica attenzione prima del travaso- filtraggio; cercate di svuotare un pò il serbatoio il serbatoio pieno a tappo prima di svitare il tappo del galleggiante, pena rischo fuoriscita gasolio e caduta sotto il serbatoio ( e poi sono c... per la puzza). Io ci ho provato con scarsi risultati prima dal tappo di ingresso, ma fa curve il tubo sotto che rendono l'operazione poco proficua, poi levandone un po da quello che il meccanico mi ha detto essere il punto di prelievo del carburante per un eventuale generatore a gasolio, ma operazione molto lenta visto diametro punto prelievo, ed infine predisponendo carta e stracci al momento di aprire le viti del tappo del galleggiante.
Probabilmente anche questo intervento non è sostitutivo per sempre di una pulizia del serbatoio, ma mi sembra utile a procastinarla non di poco, se fatto ogni due o tre anni.
P.S. il meccanico non mi ha ancora presentato il conto, nè io o hchiesto il preventivo (reciproca fiducia?), ma dai prezzi che ho visto nel filmato ad inizio discussione,penso ne valga la pena, rispetto al rischio spegnimento motore in ingresso porto (incubo notturno) e complicata pulizia di serbatoio di "plastica" senza tappo di ispezione (con relativi problemi di saldatura della plastica se lo apri).
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