28-11-2016, 12:07
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 28-11-2016, 12:10 da IanSolo.)
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non mi convince, alimentato il circuito va indietro? se interrotto non si muove.
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Il circuito degli strumenti per la misura di temperatura di motori sono configurati a "ponte di Wheastone" per comodita' di taratura e regolazione della gamma, tali circuiti sono progettati (come risulta dal link piu' sopra) per avere una deflessione dell'ago del galvanometro indicatore tanto piu' ampia quanto piu' e' bassa la resistenza dell'elemento sensibile e quindi tanto piu' e' alta la temperatura e per essere invece equilibrati alle temperature medie dell'ambiente cui corrispondono valori di resistenza della sonda moderatamente alti.
Se lo strumento indicatore non e' munito di un fermo per l'ago al livello di minima temperatura un circuito aperto o una resistenza molto alta daranno luogo ad una deflessione negativa dell'indicatore per effetto dell'inversione di polarita' che si manifesta in una situazione del genere in questo tipo di semplici circuiti.
Il riferimento e' relativo a tutti i motori con sonde analogiche (tipicamente prodotte da Siemens VDO che in alcuni suoi bollettini tecnici da' le informazioni che ho riportato) come e' chiaro che sia per il motore di Morenji vedendone la foto in questa sua altra dicussione . (che lui dichiara in altra discussione essere un Renault Couach RC16D).
L'indicatore non si muove solo se e' interrotta l'alimentazione o un collegamento interno allo strumento.
non mi convince, alimentato il circuito va indietro? se interrotto non si muove.
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Il circuito degli strumenti per la misura di temperatura di motori sono configurati a "ponte di Wheastone" per comodita' di taratura e regolazione della gamma, tali circuiti sono progettati (come risulta dal link piu' sopra) per avere una deflessione dell'ago del galvanometro indicatore tanto piu' ampia quanto piu' e' bassa la resistenza dell'elemento sensibile e quindi tanto piu' e' alta la temperatura e per essere invece equilibrati alle temperature medie dell'ambiente cui corrispondono valori di resistenza della sonda moderatamente alti.
Se lo strumento indicatore non e' munito di un fermo per l'ago al livello di minima temperatura un circuito aperto o una resistenza molto alta daranno luogo ad una deflessione negativa dell'indicatore per effetto dell'inversione di polarita' che si manifesta in una situazione del genere in questo tipo di semplici circuiti.
Il riferimento e' relativo a tutti i motori con sonde analogiche (tipicamente prodotte da Siemens VDO che in alcuni suoi bollettini tecnici da' le informazioni che ho riportato) come e' chiaro che sia per il motore di Morenji vedendone la foto in questa sua altra dicussione . (che lui dichiara in altra discussione essere un Renault Couach RC16D).
L'indicatore non si muove solo se e' interrotta l'alimentazione o un collegamento interno allo strumento.
