06-12-2016, 00:01
si chiama "wrinkling" (ondulamento)
e' un fenomeno comune alle strutture che lavorano solo a compressione o solo a trazione.
Masonry-Like Theory” (MLT) e di “Tension Field Theory” (TFT).
sono situazioni che si creano in conseguenza di deformazioni "anelastiche"
quando la freccia residua della deformazione e' importante.
e' un fenomeno che riguarda tutte le vele, gli spi poi, (quelli piu leggeri) ne sono massacrati.
le parole chiave per studiarsi il problema credo di averle messe.
per dirla con Karlo hanno sbagliato il conto dei DPI, succede anche alla vele in dacron, in quel caso si dice che hanno sbagliato i topponi.
ovviamente la cosa non si risolve con nessun sistema di stecche, dipende da una deformazione permanente del materiale.. si puo buttare.
il primo a dare una soluzione numerica e' stato eulero (non giuseppe, quello vero). si chiama carico critico, vale pure per calcolare gli alberi.. in quel caso i geometri ci fanno la verifica a carico di punta.
una risposta semplice non esiste, il comportamento dipende troppo dalla fibratura (radiale) del punto. basta che un piccolo gruppo di fibre scorra tra le pelli o una sollecitazione fuori asse (come quando si prendono le mani) e il danno e' fatto.
e' un fenomeno comune alle strutture che lavorano solo a compressione o solo a trazione.
Masonry-Like Theory” (MLT) e di “Tension Field Theory” (TFT).
sono situazioni che si creano in conseguenza di deformazioni "anelastiche"
quando la freccia residua della deformazione e' importante.
e' un fenomeno che riguarda tutte le vele, gli spi poi, (quelli piu leggeri) ne sono massacrati.
le parole chiave per studiarsi il problema credo di averle messe.
per dirla con Karlo hanno sbagliato il conto dei DPI, succede anche alla vele in dacron, in quel caso si dice che hanno sbagliato i topponi.
ovviamente la cosa non si risolve con nessun sistema di stecche, dipende da una deformazione permanente del materiale.. si puo buttare.
il primo a dare una soluzione numerica e' stato eulero (non giuseppe, quello vero). si chiama carico critico, vale pure per calcolare gli alberi.. in quel caso i geometri ci fanno la verifica a carico di punta.
una risposta semplice non esiste, il comportamento dipende troppo dalla fibratura (radiale) del punto. basta che un piccolo gruppo di fibre scorra tra le pelli o una sollecitazione fuori asse (come quando si prendono le mani) e il danno e' fatto.
amare le donne, dolce il caffe.
