Fede55
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RE: Caricabatterie e ripartitore
Per il display "remoto" qualunque cosa (dal NASA BM 1 o 2 a qualunque altro accrocchio), lavorando su uno shunt collegato al negativo comune delle batterie di servizio controlli carica e scarica e via dicendo. Il NASA gestisce solo un pacco batterie (di solito quelle di servizio) in maniera completa, mentre della batteria motore fornisce solo la tensione.
Il ripartitore viene collocato a valle del generatore e "smazza" la tensione dell'alternatore sui pacchi predisposti (di solito gruppo "servizi" e "motore" direttamente sul positivo (un prodotto moderno è protetto da eventuali "ritorni") e non ci sono alternative...
Il carica batteria da banchina viene di solito collegato alla stesso modo alle batterie con cavi propri ma in parallelo al ripartitore. I moderni caricabatteria, collegati alla rete, di solito sono protetti e "sentono" quando un altro generatore eroga sugli stessi pacchi batteria. Quindi oggi come oggi, salvo motivi particolari, non sono necessari meccanismi strani per staccare il caricabatteria quando si accende il motore. Questo in linea di massima. Poi ci sono considerazioni particolari su carica batteria, ripartitori, staccabatteria, ecc. ecc. da valutare nel dettaglio, insieme alla tua barca, alla marca degli accessori, al budget... Insomma, un sacco di cose da considerare. Anche una bella ricerca su ADV ti porterà a molte discussioni analoghe ma, fondamentalmente, senza i dettagli si può solo rimanere sul generico.
BV
Federico
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22-01-2017 20:46 |
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