(05-02-2017 11:07)corto-armitage Ha scritto: Avendo problemi di osmosi serie sulla barca, che sto riparando da me insieme ai miei amici - soci mi sono letto di tutto e di piu'. I testi piu' affidabili (in inglese) sono secondo me quelli dei periti come David Pascoe e non quelli delle ditte che producono resine come la West System (anche se i suoi manuali sulle riparazioni in genere sono ottimi), per il semplice motivo che non hanno un interesse a farti riparare la barca. Di solito concordano che sia che l'osmosi possa causare deliminazione nel peggiore dei casi solo nei primi strati di mat non strutturale (quello a pezzetti e non a tessuto, il "chopped mat") che viene aggiunto per evitare che le linee del tessuto si "telegrafino" sull'esterno della barca. Non sono quindi una minaccia all'integrità strutturale della barca. Pascoe dice che su 2000 barche con osmosi che ha visto nella sua carriera solo 10 avevano problemi strutturali, ma erano costruite male dall'inizio, in Cina con piu' della metà della carena fatta con mat non strutturale. Altro problema può essere quelle costruite in sandwich di balsa o simili quando il legno marcisce. Altrimenti è piu' una questione estetica. Nel tuo caso se non vi sono bolle vuol dire che l'acqua non ha trovato vuoti in cui combinarsi con la resina e gonfiarsi; potresti avere il mat non strutturale perfetto e l'acqua intrappolata sotto il gelcoat che è probabilmente in poliestere e quindi non impermeabile come l'epossidica. Dovresti rimuovere tutta l'antivegetativa e il gelcoat (sul mio 10,5 metri 8 giornate - uomo con frullino); se il mat sta bene aspettare che si asciuga e poi fargli un trattamento con l'epossidica. Come preventivo a noi avevano chiesto 7-8 mila euro. Vale la pena? Un tipo che lavora in un buon cantiere di Fiumicino (Tecnomar 3) mi ha detto che lui ha una barca con osmosi del 1968. Potrebbe riparare con facilità nel cantiere dove lavora, ma dice che non ci pensa nemmeno. Il mio consiglio è che se hai tanti soldi da spendere e la cosa ti scoccia fai fare il lavoro. Altrimenti usali per qualcosa di meglio.
Concordo con te.16 anni fa quando acquistai il comet 11 plus,aveva massimo 5 piccole bolle di osmosi grandi quanto la circonferenza di un cacciavite medio,poca cosa. A questo punto che fare? Il gel-coat era integro,ma carteggiandone una piccola parte,sentivo quell'odore di acido uguale a quello delle bolle.Tolto il gel-coat
con pialletta,non sabbiatura,fatta asciugare la carena per 5 mesi,carena chiusa da una protezione di nailon spesso e per asciugare una stufa a gas che accendevo solo in mia presenza,all'interno spaiolato tutto e termo ad olio.Dopo 5 mesi ho ricostruito il gel-coat con otto strati di west-system la migliore resina del momento.Oggi dopo 16 anni ho fatto sabbiare la carena in quanto gli strati di antiveg..erano troppo e non tenevano più.La carena non presenta nessuna traccia di osmosi,è integra.L'umidità misurata dopo la sabbiatura era al limite,dopo due mesi ripetuta la misurazione dando segni di miglioramento.Ad aprile il cantiere provvederà applicare epossidica nei modi pescritti dal produttore.
Per barche che hanno 30 anni e più,l'umidità non potrà mai essere espulsa completamente.Poi l'osmosi non ha affondato mai una barca,una stupida presa a mare si.