16-03-2017, 15:53
Io spero che stiate scherzando anche se a questo mondo tutti possono dire tutto di meccanica ,anche i tabaccai .
Non cercate di convincervi che se nella vostra barca hanno messo delle viti zincate lo abbiano fatto perché più resistente ...semplicemente perché moltiplicate per X spendono molto meno .
Ripeto ,basta aumentare leggermente il diametro di un prigioniero per avere la stessa resistenza a trazione senza avere gli stessi pericoli ( molto più drammatici di corrosione ) Tanto più che i prigionieri tranciati che ho visto io su barche che hanno fatto pure il morto erano proprio di acciaio non inox e montati con errori che ne provocavano sforzo a fatica .
Se volessimo fare le fi.ghe per avere il massimo ,potremmo richiedere bulloneria legata al cromo molibdeno ,ma rimane più " intelligente usare acciaio inox surdimendionato ..un 26 al posto di un 24 ad esempio "
Resta il fatto che se volete mettere acciaio al carbonio siete liberi di farlo ,ma non pretendete poi di smontarlo tra qualche anno.
Mi ricordo quelli che mi chiedevano il " cavo Atlantico " per le sartie delle loro barche d'epoca ,un cavo in acciaio non inox ,molto resistente che doveva essere protetto con una biacca grassa per evitare la corrosione . Tutto bello , tutto dovuto per non alterare le specifiche tipiche dell'epoca ,ma immaginatevi se ora dovessimo crearci gli stessi problemi quando tondini inox legati ,spiroidale inox prestirato ci danno lo stesso tipo di sicurezza senza le rogne quotidiane della corrosione .
Non cercate di convincervi che se nella vostra barca hanno messo delle viti zincate lo abbiano fatto perché più resistente ...semplicemente perché moltiplicate per X spendono molto meno .
Ripeto ,basta aumentare leggermente il diametro di un prigioniero per avere la stessa resistenza a trazione senza avere gli stessi pericoli ( molto più drammatici di corrosione ) Tanto più che i prigionieri tranciati che ho visto io su barche che hanno fatto pure il morto erano proprio di acciaio non inox e montati con errori che ne provocavano sforzo a fatica .
Se volessimo fare le fi.ghe per avere il massimo ,potremmo richiedere bulloneria legata al cromo molibdeno ,ma rimane più " intelligente usare acciaio inox surdimendionato ..un 26 al posto di un 24 ad esempio "
Resta il fatto che se volete mettere acciaio al carbonio siete liberi di farlo ,ma non pretendete poi di smontarlo tra qualche anno.
Mi ricordo quelli che mi chiedevano il " cavo Atlantico " per le sartie delle loro barche d'epoca ,un cavo in acciaio non inox ,molto resistente che doveva essere protetto con una biacca grassa per evitare la corrosione . Tutto bello , tutto dovuto per non alterare le specifiche tipiche dell'epoca ,ma immaginatevi se ora dovessimo crearci gli stessi problemi quando tondini inox legati ,spiroidale inox prestirato ci danno lo stesso tipo di sicurezza senza le rogne quotidiane della corrosione .
Più in alto sale la .ù fa vedere il posteriore! ( De Montaigne)
