01-05-2017, 09:24
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 01-05-2017, 09:33 da ferro53.)
Credo di avere trovato un altro sistema. Quello di usare la cartavetrata, a parte la scomodità, lascia delle microasperita' sui pernini che probabilmente diventano dei punti dove le concrezioni di calcare hanno più agio di formarsi. Allora ho provato ad immergere i sensori in una soluzione acida però la sonda non è agevole da estrarre. Quindi dovevo agire in situ. Ma quale soluzione usare? Il Viakal ha pH 2,2 ma non e' certamente commestibile, scartato. Aceto e succo di limone pH circa 3 ma l'aceto lascia un odore molto persistente e il limone ... il limone ok. Ma ho appurato che la bibita gassata più diffusa, quella marrone, ha un pH di 2,4. Allora bottiglia di coca cola riempita fino all'orlo abbinata ad una bottiglietta vuota che la tenga a galla il cui lascio i sensori a mollo per un giorno... ed il gioco è fatto...
E fa pure ridere.....
Scusate ho sbagliato l'ordine delle foto: la terza e' in realta la prima, si vede il tubetto che entra nella bottiglia gia' piazzata per riempirla completamente.
E fa pure ridere.....
Scusate ho sbagliato l'ordine delle foto: la terza e' in realta la prima, si vede il tubetto che entra nella bottiglia gia' piazzata per riempirla completamente.
Ciao ferro
Chiasso (CH) - Corfu'
- In tempi come questi la fuga e' l'unico mezzo per mantenersi vivi e continuare a sognare. H. Laborit -
- Je suis ... Je suis?
Chiasso (CH) - Corfu'
- In tempi come questi la fuga e' l'unico mezzo per mantenersi vivi e continuare a sognare. H. Laborit -
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