26-05-2017, 16:35
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 27-04-2018, 11:00 da admin.)
Ormai mi sono acculturato e scusa se mi permetto, il tuo meccanico ti ha detto due cose, una giusta e . giusta è che un'eventuale anodo sagrificale nel riser che è ghisa o acciaio nel caso specifico non servirebbe a nulla (non sono loro a corrodersi); l'eventuale anodo nel riser servirebbe a salvare lui solo se esso fosse montato a contatto di materiali più duri. Per funzionare l'anodo deve stare dentro o a contatto con il materiale più tenero che è quello che si consuma, se sta a contatto con il materiale più duro protegge lui e quello più tenero si consuma uguale. Questo è il motivo per cui io non ho comprato il riser con l'anodo ed ho preferito mettere una flangia sacrificale realizzata in alluminio (materiale tenero) direttamente a contatto con lo scambiatore che è sempre in alluminio. Questa è stata la teoria e dopo una stagione di verifica, ho constatato che effettivamente nella flangia sacrificale che avevo realizzato è iniziata una leggera corrosione mentre su lo scambiatore no quindi, l'esperienza sul campo ha dimostrato che se non ci fosse stata la flangia il mio scambiatore avrebbe riniziato a corrodersi, molto lentamente ma comunque a corrodersi. Per quanto riguarda invece l'altra cosa che ti ha detto il tuo meccanico, attendo che quando le "infiorazioni" si rendono visibili è perchè hanno consumato ed il danno è già fatto.
