02-06-2017, 14:11
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 02-06-2017, 14:14 da bellubentu.)
(01-06-2017, 08:10)RMV2605D Ha scritto: Hai ragione, in giro per il mondo si vedono un sacco di vecchie barchette senza alcuna strumentazione salvo il pilota a vento.Ma qui al questione non è fra chi timona meglio (timone a vento o elettrico); i due sistemi sono tutt'altro che incompatibili, anzi sono pienamente convinto che per chi pratica lunghe navigazioni debbano essere entrambi presenti; al timone a vento viene riservato il lavoro della lunga ed infaticabile gestione della barca nei grandi trasferimenti per via della sua affidabilità enormemente superiore e dell'assenza di consumi elettrici; al timone elettrico viene riservata la breve navigazione che richiede normalmente il mantenimento di una rotta bussola, dove i consumi elettrici sono limitati dalla brevità della navigazione e dove il sistema è probabile che arrivi a destinazione senza andare in avaria (cosa che invece normalmente avviene quando la navigazione supera le 500 miglia col mare mosso alle portanti)
Se però guardi barche moderne con impianti elettrici completi e strumentazione elettronica sofisticata difficilmente vedi piloti a vento.
E' troppo più affidabile, efficiente ed anche comodo un moderno autopilota con regolazione proporzionale, integrativa e differenziale rispetto ad un pilota a vento che ha solo regolazione proporzionale.

