04-10-2017, 00:25
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 04-10-2017, 00:26 da corto-armitage.)
(03-10-2017, 22:01)velas Ha scritto: Se non sbaglio, il manualetto cecchi parla di sostituire con le microfibre solo il gelcoat e non gli strati di vetro. Le microfibre che usa non hanno un modulo comparabile con il vetro.Magari i crateri stessero nel gelcoat. La sabbiatura o frullinatura che crea i crateri viene eseguita dopo che il gelcoat è stato rimosso quindi i crateri sono necessariamente negli strati piu' profondi, nel mat o peggio nel tessuto (nei casi piu' sfigati come il mio). Per citare Cecchi "l'operatore esperto a volte... buca la carena". Dentro ai crateri per Cecchi va messo epossidica e microfibre. Che non sono equivalenti al tessuto (che è quello che ci abbiamo messo noi) ma formano comunque un composto estremamente resistente a quanto si dice (io ci ho rifatto una parte di paratia e sembra effettivamente una pietra). Solo in rari casi, dice, va ripristinato il mat con tessuto perché quest'ultimo ha una funzione principalmente cosmetica (e perché a detta di molti le barche vecchie sono costruite in eccesso e perché magari sono poche le barche con 89 crateri di dimensioni medio-grandi). Nel dubbio noi ci abbiamo rimesso il tessuto. Dopodiché non so. Quello che penso è che se si deve spezzare in due non l lo farà in mare ma quando è sollevata dalla gru. I hope.
