20-12-2017, 00:47
E' una fresa, la particolarità è data dalla ampiezza della scarpa che, appoggiandosi sulla superficie di lavoro, ti permette di tenerla sempre perfettamente orizzontale e complanare alla superficie da trattare; altra particolarità le lame laterali che ti permettono di lavorare sugli spallamenti, a condizione che ci sia un adeguato piano di appoggio laterale.
Il tagliente ha una regolazione centimillimetrica, per cui puoi decidere quanto incidere sul pezzo da trattare: se solo per lo spessore dei pochi centesimi di rivestimento (vernice, per esempio) o di affondare di più col tagliente.
Non va bene per piccoli pezzi perché la scarpa si deve poter muovere su tutta la superficie da trattare sempre stando appoggiata dalla parte della superficie non trattata, diversamente è difficile non affondare di più in certi punti, quando, appunto, la scarpa non appoggia più sulla quota di riferimento data dalla parte non trattata.
Dopo è sempre richiesta una leggera carteggiatura fine.
E' un ottimo attrezzo, un po' difficile da usare e solo per applicazioni particolari, impensabile usarlo su superfici non perfettamente piane.
Potrebbe essere sostituita da una toupie o da un pantografo a mano, montando frese col tagliente piatto, che sarebbero sì più versatili (forse) ma sono meno precise nel lavoro di superfici piane e "scappano" facilmente di mano a una mano non ferma e precisa, difetto comune anche alle rotorbitali.
Ma che ci dovresti fare con quella?
Il tagliente ha una regolazione centimillimetrica, per cui puoi decidere quanto incidere sul pezzo da trattare: se solo per lo spessore dei pochi centesimi di rivestimento (vernice, per esempio) o di affondare di più col tagliente.
Non va bene per piccoli pezzi perché la scarpa si deve poter muovere su tutta la superficie da trattare sempre stando appoggiata dalla parte della superficie non trattata, diversamente è difficile non affondare di più in certi punti, quando, appunto, la scarpa non appoggia più sulla quota di riferimento data dalla parte non trattata.
Dopo è sempre richiesta una leggera carteggiatura fine.
E' un ottimo attrezzo, un po' difficile da usare e solo per applicazioni particolari, impensabile usarlo su superfici non perfettamente piane.
Potrebbe essere sostituita da una toupie o da un pantografo a mano, montando frese col tagliente piatto, che sarebbero sì più versatili (forse) ma sono meno precise nel lavoro di superfici piane e "scappano" facilmente di mano a una mano non ferma e precisa, difetto comune anche alle rotorbitali.
Ma che ci dovresti fare con quella?
