(19-01-2018 12:41)nedo Ha scritto: (18-01-2018 09:22)Luciano53 Ha scritto: Sono d'accordo con te.
Io mi chiedevo se sia opportuno, nel caso si optasse per gli anelli, far lavorare una scotta piegandola ripetutamente per ore sullo spigolo dell'anello (che è sempre uno spigolo anche se arrotondato), quando sappiano che ogni diametro di cima vorrebbe un suo diametro di puleggia per lavorare correttamente. Infatti Antal non li consiglua per tale uso.
Per i bozzelli ne ho trovati di "onesti" con carichi ben più elevati, come i Lewmar.
Poi, per carità, funziona tutto a che con soluzioni più spartane, ma in crociera e con un equipaggio non da regata oppure in solitario è meglio se tutto è dimensionato per reggere.
Luciano,
mi sono permesso di vedere un po' di fatti tuoi, sul web ho trovato la foto della tua barca col gennaker, come è stato messo in coperta il rinvio della scotta tutto sommato consente un angolo di lavoro intorno
ai 90° e io una prova la farei con gli anelli antifrizione...
Ti prepari due anelli con un loop di 15 cm, li agganci in un foro della falchetta e fai delle prove ....se non vanno bene passi ai bozzelli e ti tieni i due loop per ogni evenienza in barca ....io ne ho di diverse misure e lunghezze per ogni necessità, fanno sempre comodo !!
Ho visto il manuale del proprietario, effettivamente il rinvio é pensato a proravia del winch, sulla falca.
Ma, qualche giorno fa ho controllato nei punti dove è possibile farlo, la falca è fissata con viti autofilettanti!!!
Io non so con quale criterio consiglino un attacco di forza in falca.
Tra l'altro, sempre da manuale, il punto di mura è previsto su un golfare in coperta subito a poppa del musone, decentrato a sinistra della mezzaria. Passi (insomma) con mure a dritta, ma con mure a sinistra???
Infatti sto lavorando ad un bompressino inox fisso che porti il punto di mura di poco a prua dell'ancora.