06-02-2018, 17:42
Mi sembra che ci sia un po' di confusione!
Il rendimento di un pannello fotovoltaico è per definizione il rapporto tra la potenza elettrica (in watt) erogata e la potenza della radiazione solare totale incidente su di esso.
Normalmente viene dato in percentuale per cui, per esempio, il 10% di rendimento significa che solamente un decimo della potenza solare si trasforma in potenza elettrica. Il resto, dopo aver scaldato la struttura del pannello, viene quasi tutto riemesso sotto forma di radiazione infrarossa. Se non lo si usa per scaldare acqua, va perso; anzi va a detrimento del funzionamento delle celle stesse!
A questo punto è importante sapere che l'energia fornita dalla radiazione solare, data in un'unità chiamata "irradianza", è circa 1,4 kW per metro quadrato FUORI dell'atmosfera e con il sole perpendicolare alla superficie di misura; alla superficie terrestre l'irradianza varia molto con la nuvolosità ma, anche a cielo completamente pulito, non è mai maggiore di circa 1kW/m^2.
Questo significa, in parole povere, che su un pannello fotovoltaico di 1 metro quadrato non arriverà mai più di 1 kW/m^2 sotto forma di radiazione solare e questo, almeno per i pannelli costruiti finora (rendimento ottimistico di circa 15%), non potrà mai produrre più di circa 150W e solo in condizioni ottimali (senza ombre e perpendicolare al sole).
...e quando si parla di potenza (watt) si parla di una grandezza fisica "istantanea"; vi prego, non confondiamo valori medi che richiedono un calcolo opportuno o energie, tipo watt*giorno, o cariche elettriche, tipo Ah!!!!
Detto questo, le specifiche date per il tuo pannello non comprendono il rendimento. Ad occhio, visto che la superficie è circa 0,5m^2 e la potenza max nominale è 80W (ovviamente valida solamente per condizioni di illuminazione ottimali), il rendimento sembra proprio coincidere più o meno con il valore che ho scritto sopra: circa 15%.
Daniele
Il rendimento di un pannello fotovoltaico è per definizione il rapporto tra la potenza elettrica (in watt) erogata e la potenza della radiazione solare totale incidente su di esso.
Normalmente viene dato in percentuale per cui, per esempio, il 10% di rendimento significa che solamente un decimo della potenza solare si trasforma in potenza elettrica. Il resto, dopo aver scaldato la struttura del pannello, viene quasi tutto riemesso sotto forma di radiazione infrarossa. Se non lo si usa per scaldare acqua, va perso; anzi va a detrimento del funzionamento delle celle stesse!
A questo punto è importante sapere che l'energia fornita dalla radiazione solare, data in un'unità chiamata "irradianza", è circa 1,4 kW per metro quadrato FUORI dell'atmosfera e con il sole perpendicolare alla superficie di misura; alla superficie terrestre l'irradianza varia molto con la nuvolosità ma, anche a cielo completamente pulito, non è mai maggiore di circa 1kW/m^2.
Questo significa, in parole povere, che su un pannello fotovoltaico di 1 metro quadrato non arriverà mai più di 1 kW/m^2 sotto forma di radiazione solare e questo, almeno per i pannelli costruiti finora (rendimento ottimistico di circa 15%), non potrà mai produrre più di circa 150W e solo in condizioni ottimali (senza ombre e perpendicolare al sole).
...e quando si parla di potenza (watt) si parla di una grandezza fisica "istantanea"; vi prego, non confondiamo valori medi che richiedono un calcolo opportuno o energie, tipo watt*giorno, o cariche elettriche, tipo Ah!!!!
Detto questo, le specifiche date per il tuo pannello non comprendono il rendimento. Ad occhio, visto che la superficie è circa 0,5m^2 e la potenza max nominale è 80W (ovviamente valida solamente per condizioni di illuminazione ottimali), il rendimento sembra proprio coincidere più o meno con il valore che ho scritto sopra: circa 15%.
Daniele
