19-09-2018, 11:46
@st00042 Anche io ho un Indel ASU, con nel pozzetto un "affare" rettangolare in inox con i bordi stondati. Ha due posizioni (auto e manual) e un potenziometro a manopolina. Poi ci sono 3 led verde giallo rosso. In posizione manual la manopolina determina la temperatura che vuoi ottenere (tutti i 3 led accesi).
In posizione auto, quella consigliata da Indel, fa tutto da solo, nel senso che, con il motore acceso (o con il caricabatterie da Imarroncinichegalleggiano.... attaccato) il motore "pompa" per raffreddare al massimo (tutti i 3 led accesi, come in manual), mentre in navigazione a motore spento (ovviamente anche di notte), si accende un solo led e il motore attacca poche volte e rimane quindi staccato per molto tempo al fine di ridurre (di molto, anzi moltissimo) i consumi.
Il mio solo "problema" se così vogliamo dire, è che il "motore" è nel vano sotto il lavandino, non ha ventola (ma si potrebbe mettere essendoci già i contatti predisposti) e scambia la temperatura con l'acqua di mare attraverso uno speciale passascafo, ovviamente con valvola di chiusura di scarico del lavandino cucina contenente all'interno una serpentina e dotata di apposito zinco all'esterno.
L'aria nel vano sotto il lavandino, pur dotato di griglia di aerazione, si surriscalda, ovviamente. Risolvo (parzialmente) il problema lasciando il portello aperto durante la notte o quando non in navigazione. Ho detto tutto questo per farti capire che il comportamento del tuo, in modalità automatica, è strano (a meno che la ventola giri anche quando il motore non è in funzione). Non sono comunque un frigorista nè un super esperto come Andros
In posizione auto, quella consigliata da Indel, fa tutto da solo, nel senso che, con il motore acceso (o con il caricabatterie da Imarroncinichegalleggiano.... attaccato) il motore "pompa" per raffreddare al massimo (tutti i 3 led accesi, come in manual), mentre in navigazione a motore spento (ovviamente anche di notte), si accende un solo led e il motore attacca poche volte e rimane quindi staccato per molto tempo al fine di ridurre (di molto, anzi moltissimo) i consumi.
Il mio solo "problema" se così vogliamo dire, è che il "motore" è nel vano sotto il lavandino, non ha ventola (ma si potrebbe mettere essendoci già i contatti predisposti) e scambia la temperatura con l'acqua di mare attraverso uno speciale passascafo, ovviamente con valvola di chiusura di scarico del lavandino cucina contenente all'interno una serpentina e dotata di apposito zinco all'esterno.
L'aria nel vano sotto il lavandino, pur dotato di griglia di aerazione, si surriscalda, ovviamente. Risolvo (parzialmente) il problema lasciando il portello aperto durante la notte o quando non in navigazione. Ho detto tutto questo per farti capire che il comportamento del tuo, in modalità automatica, è strano (a meno che la ventola giri anche quando il motore non è in funzione). Non sono comunque un frigorista nè un super esperto come Andros
