Ho una rotaia longitudinale sulla coperta che va' dal gavone dell' ancora fino all' inizio della parte anteriore della tuga.
Quando ero in Italia ho chiesto ad uno dei piu' prestigiosi AdV
a che cosa potesse servire e mi disse che era per una staysail.
Tornato a casa ho fatto un po' di ricerche ed infatti era di moda a quel tempo : Quelle vele venivano chiamate Daisy staysails dal "Golden Daisy", un tonner di quel tempo. Si dice anche che li' si potrebbe anche mettere un windseeker. A grandi linee e' una cosa del genere, per dare l'idea:
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https://www.skippertips.com/members/logi...ge=364.cfm
Recentemente ho fatto un punto di scotta sulla prua fuori dal pulpito per un asimmetrico con la mura regolabile (lasca/cazza) Niente bompresso perche' con il rating PHRF sarei penalizzato troppo. Lo spazio tra la mura dell' asimmetrico e l'eventuale mura di uno staysail potrebbe essere fino a 4 1/2 piedi. La vela va' in testa d'albero, non c'e' nessuna puleggia in fronte all' albero per frazionati, le crocette non sono acquartierate, c'e' solo un paterazzo, niente volanti e niente baby stay. posso rinviare le scotte dove voglio, il backing del carrello che terrebbe il punto di mura della staysail e' bello solido ma forse ancora non me la sentirei di metterci una vela per venti forti/bolina tipo tormentina anche perche' non c'e' strallo.
Le domande: Vale la pena pensare che anche con l'asimmetrico uno staysail o un seeker o un'alto tipo di vela nuova che magari non mi immagino neanche possa dare un vantaggio magari solo in crociera, venti leggeri e magari solo a certi angoli?
E' una follia pensare che si possa fare il buco da qualche parte per l'albero per metterci uno strallo magari volante e parancato che si attacchi alla rotaia per metterci su' qualcosa?
Altre Idee?
Grazie.