07-01-2019, 15:11
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 07-01-2019, 15:11 da Luciano53.)
Ho letto questa discussione con molto interesse e i richiami ai punti di interesse del Colreg.
Ho fatto anch'io regate lunghe con navigazione notturna. Mi rendo conto che un regatante, per il suo status competivo, spesso pensa di vantare speciali diritti e deroghe alle Colreg.
Per fortuna non è così. Un regatante è sottoposto alle regole della navigazione notturna esattamente come un qualsiasi marinaio in navigazione per diporto o lavoro.
Le Colreg stabiliscono proncipi di massima per il diritto di rotta ma richiamano i comandanti alle buone pratiche di navigazione per prevenire ragionevolmente ogni possibilità di abbordo.
Detto questo, Colreg (grazie a quanti ne hanno pubblicato i punti essenzial che riguardano la discussione) e soprattutto buon senso.
Ho fatto anch'io regate lunghe con navigazione notturna. Mi rendo conto che un regatante, per il suo status competivo, spesso pensa di vantare speciali diritti e deroghe alle Colreg.
Per fortuna non è così. Un regatante è sottoposto alle regole della navigazione notturna esattamente come un qualsiasi marinaio in navigazione per diporto o lavoro.
Le Colreg stabiliscono proncipi di massima per il diritto di rotta ma richiamano i comandanti alle buone pratiche di navigazione per prevenire ragionevolmente ogni possibilità di abbordo.
Detto questo, Colreg (grazie a quanti ne hanno pubblicato i punti essenzial che riguardano la discussione) e soprattutto buon senso.
