15-05-2019, 15:31
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 15-05-2019, 15:39 da gc-gianni.)
tornando sull'argomento carica elettrica Coulomb, tanto per divagare (se mi è permesso) vorrei qualche chiarimento da chi è ben informato
- una nuvola, che può provocare fulmini di potenza devastante, ha una carica elettrica di circa 20 Coulomb, che è stata dichiarata come una quantità enorme di elettroni
- una batteria da 100Ah ha una carica elettrica di 100x3600=360000 (Trecentosessantamila) Coulomb cioè 18000 (diciottomila) volte maggiore della nuvola, in questo caso quindi la quantità di elettroni è inimmaginabile e spaventosa
una batteria non potrà mai nemmeno lontanamente provocare una esplosione paragonabile al fulmine, pur avendo 18000 volte più elettroni
qual'è la spiegazione?
ne azzardo una: gli elettroni sono come i sassi, se sono fermi per terra non fanno danno a nessuno ma la loro potenza dipende dalla forza con la quale vengono scagliati: la tensione (V)
oppure c'è lo zampino di Einstein, cioè che la velocità alla quale viaggiano ne aumenta la massa? (buona questa è?)
- una nuvola, che può provocare fulmini di potenza devastante, ha una carica elettrica di circa 20 Coulomb, che è stata dichiarata come una quantità enorme di elettroni
- una batteria da 100Ah ha una carica elettrica di 100x3600=360000 (Trecentosessantamila) Coulomb cioè 18000 (diciottomila) volte maggiore della nuvola, in questo caso quindi la quantità di elettroni è inimmaginabile e spaventosa
una batteria non potrà mai nemmeno lontanamente provocare una esplosione paragonabile al fulmine, pur avendo 18000 volte più elettroni
qual'è la spiegazione?
ne azzardo una: gli elettroni sono come i sassi, se sono fermi per terra non fanno danno a nessuno ma la loro potenza dipende dalla forza con la quale vengono scagliati: la tensione (V)
oppure c'è lo zampino di Einstein, cioè che la velocità alla quale viaggiano ne aumenta la massa? (buona questa è?)
