(30-09-2019 11:05)andros Ha scritto: interessante sta cosa:
---------
Le bollicine che si formano in un bicchiere d’acqua lasciato fermo all’aria per qualche ora (per esempio di notte, sul comodino) sono composte da gas, come anidride carbonica e ossigeno. Molecole di gas si trovano sempre sciolte in acqua per effetto di uno scambio continuo durante il percorso che compie dalla sorgente al rubinetto o alla bottiglia di minerale. La stessa regola vale per l’acqua lasciata in un bicchiere, in alcuni casi si arricchisce di gas che prende dall’aria, in altri è il contrario. La direzione dello scambio dipende da temperatura e pressione di acqua e aria e dalla concentrazione del gas.
---------
dimostrerebbe che l'acqua rilascia di suo "aria" quando viene aspirata in modo "violento" dalla pompa (vado per ragionamento logico o meno)
una "prova" è che il mio impianto controllato a dovere fa bolle nonostante la perfetta tenuta dei componenti.
ovvio che se ci sono trafilaggi e l'aria è tanta può causare problemi.
Ciò che dici è vero ma non ha nulla a che fare con la convezione dell'acqua che per scorrimento assorbe calore da un blocco di alluminio/ferro/ghisa/ecc..
Ciò che hai evidenziato è la correlazione fra temperature e pressione, per esempio il punto di ebollizione dell'acqua è 100° ma in montangna può bollire anche a 80° perchè la pressione atmosferica è molto minore; addirittura se mettessi una pila di acqua sottovuoto la stessa acqua andrebbe in autoebollizione e questo perchè nell'acqua (H2O) è già presente del gas in essa disciolto. Quando viene meno la pressione che esercita sull'acqua una forza di contenimento i gas presenti in essa tendono ad aumentare di volume, minore è la pressione maggiore è il volume fino a che i gas non si trasformano in bollicine.
Lo si può notare anche nelle bottiglie di champagne, quando le stappi diminuisce istantaneamente la pressione interna alla bottiglia e i gas disciolti nel liquido fino a poco prima aumentano il loro volume formando le bollicine fino ad equilibrarsi piano piano (champagne svampito)...
Invece per l'aspirazione violenta stai tranquillo che non funziona come pensi e comunque non potrebbe essere il caso dell'aspirazione di una girante anche se questa fosse di un motore da 10000 CC tanto più che questa è di gomma quindi hai un problema all'impianto.
Quello che tu intendi per la logica che hai seguito è ciò che avviene all'acqua quando in modo estremamente veloce questa viene posta sotto certa pressione di migliaia di chili e purtroppo le giranti non sono veloci ma soprattutto le loro spinte non arrivano neanche alle centinaia di chili figuriamoci alle migliaia.
Di solito questo problema (cavitazione) avviene sulle eliche ma anche sulle palette di un'eventuale turbina ma quando appunto esercitano pressioni violente di migliaia di chili.