Intanto partiamo dal fatto che nel caso del riser la corrosione avviene partendo da due punti specifici e ben definiti: 01) La corrosione parte dal punto di contatto fra i due metalli differenti presenti (l'alluminio dello scambiatore e/o della piastrina quando questa cè, e l'acciaio o ghisa dello scambiatore). 02) La corrosione parte dall'interno dove ci sono i vapori di acqua salata che fanno da soluzione elettrolitica e si propaga verso l'esterno. Assunto questi due particolari fondamentali, tu potrai fare la piastrina grande quanto vuoi ma dall'esterno non potrai mai vedere se c'è della corrosione e a che punto questa sia arrivata. Quando potrai constatare queste cose vuol dire che la corrosione è già arrivata all'esterno della piastrina con conseguenti perdite di fumo ed acqua ma peggio, che la corrosione a questo punto è già arrivata da un pezzo anche allo scambiatore. Detto questo sentiti libero di fare ciò che credi meglio ma per me che insieme a dei tecnici professionisti ci abbiamo studiato anche una potenziale soluzione commerciale, ti assicuro che la cosa migliore che puoi fare è quella di realizzare una piastrina esattamente come la flangia del tuo riser e poi accoppiare il tutto con due guarnizioni nel seguente modo: Scambiatore; guarnizione; piastrina; guarnizione; riser.
PS - Le due guarnizioni non servono per isolare ma per impedire la fuoriuscita di fumi ed acqua dai componenti accoppiati, in questo caso i componenti sono tre e quindi le guarnizioni devono essere due. Poi fai tu.