@Gennarino. Va bene...accetto l'ingaggio. Primo errore. Parti da un concetto di efficienza energia all'asse\spinta ricevuta. Le barche, buon Gennarino, sono cosa diversa da una elica poggiata su di un banco di prova. Secondo errore. Quando ti ho rimandato in modo chiarissimo (almeno per me) a Sonny Levy e le sue eliche di superficie, speravo che tu comprendessi e ti documentassi: invece no. Pur avendoti parlato dell'angolo variabile in cui quel tipo di trasmissione regola l'incidenza di ingresso in acqua, non ti sei nemmeno fermato a guardare come è fatta una la poppa di MUD boad. Non ti sei nemmeno fermato a guardare come è fatta una trasmissione di eliche di superficie....hai chiuso l'argomento dicendo che il sistema tail ...apprua la barca. Ecco come la apprua:
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Sapessi quanto sono stati utili a chi doveva progettare per le eliche di superficie (e relativi scafi) ...Ti sembra la poppa di una barca che ha problemi di appruamento?
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Terzo errore. Il concetto di efficienza, su di una barca (come su di una vettura), è legato sempre e solo ad un obiettivo per volta: massima velocità ottenibile, massima autonomia per quantità di carburante e alla via così. Ne consegue che una propulsione ad idrogetto, legata fisiologicamente a parametri di pressione di ingresso e coppia di spinta massima limitata in un range stretto, possa in determinati utilizzi essere la più efficiente in termini di consumi di una propulsione ad asse. Ti porto l'esempio degli idrogetti per analogia: un sistema adatto ad usi specifici (acque basse, massima manovrabilità nello stretto) può rivelarsi in determinati utilizzi il più efficiente in termini di consumi. Hai liquidato una tail boat come l'unico sistema per il quale i poveracci del SE asiatico, unendo in modo primitivo una elica ad un motore, riescono a navigare. Può essere vero, anzi, te lo concedo. Solo che hai però attribuito il mio plauso di efficienza con la facilità di realizzazione di quella propulsione. Invece no: dall'osservazione di quella propulsione - che non apprua proprio nulla - si sono imparate un sacco di cose, tra le quali quello che attualmente è il più avanzato sistema di propulsione a motore, ossia quello che ha conseguito la maggiore efficienza in termini di potenza del motore e prestazioni raggiunte. Tale sistema si chiama "trasmissione ad elica di superficie", appreso da quelle barche.