27-03-2020, 09:42
E' mattina riprendiamo la discussione: innanzitutto partiamo dalla definizione di lunga: la regata più lunga a cui io partecipo è la Giraglia, per cui parliamo di circa 250 mg quindi si può affrontare con una buona certezza meteo e preparare la barca di consenguenza. Randa senza terzaroli: come dice Bullo in regata cominci a ridurre le vele di prua e, fino a circa 25 nodi con un buon randista in pozzetto (la randa è fatica) non senti la necessità di ridurre dopo, diventa veramente difficile (le barche da regata non hanno rotaia e carrelli sull'albero) poi, al massimo, ho visto una borosa armata ma tre non saprei neanche dove metterle. Inoltre, la randa terzarolata perde la sua forma e rende meno di una randa sventata, per cui, ripeto, parliamo di barche con equipaggio, conviene lavorare di carrello. Inoltre parliamo di barche che mettono in falchetta almeno 8 persone e i sacchi delle vele vengono portati sopravento e la gestione dei pesi fà molto.
Poi è giusto che ognuno segua le sue idee e gestica la propria barca in relazione alle condizioni di uso ma, non era questo il tema che volevo affrontare che era relativo all'installazione della trinchetta dove non prevista dal piano velico originale. Le obiezzioni riguardano essenzialmente la difficoltà di armare un fiocco e, francamente non mi trovano daccordo. Quando non esistevano gli avvolgitori e gli armi erano in testa con Genoa al 150% cambiare era una cosa normalissima, adesso con i frazionati i fiocchi sono molto più piccoli e cambiare diventa una tragedia . Quando si prende mare i cuscini della cabina di prua si tolgono e le vele passano attraverso il boccaporto che, tra parentesi, serve per quello. Dove sta la difficoltà?
Poi è giusto che ognuno segua le sue idee e gestica la propria barca in relazione alle condizioni di uso ma, non era questo il tema che volevo affrontare che era relativo all'installazione della trinchetta dove non prevista dal piano velico originale. Le obiezzioni riguardano essenzialmente la difficoltà di armare un fiocco e, francamente non mi trovano daccordo. Quando non esistevano gli avvolgitori e gli armi erano in testa con Genoa al 150% cambiare era una cosa normalissima, adesso con i frazionati i fiocchi sono molto più piccoli e cambiare diventa una tragedia . Quando si prende mare i cuscini della cabina di prua si tolgono e le vele passano attraverso il boccaporto che, tra parentesi, serve per quello. Dove sta la difficoltà?
