@sandro1 Concordo ma quelle al link sono indicate da 3A. Io ho installato presa da 20A...esteticamente simile. Qui un esempio...poi si compera dove si vuole, ma raccomanderei di non stare sotto i 20A
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . Dal pozzetto al quadro cavo bipolare da 4mm, magnetotermico da 20A, 4mm fino al regolatore vicino al vano batterie servizi (il mio, della morningstar ha il sensore di temperatura sul regolatore... ovviamente sarebbe ancor meglio con la sonda direttamente alle batterie)
Io preferisco non avere nulla sotto carica quando la lascio incustodita, quindi ho collegato l'uscita del regolatore alla barra servizi ( fusibile 20A di protezione eventuale corto al regolatore). Quindi:
- lo staccabatteria deve essere attaccato perché le batterie possano essere ricaricate, e se necessario posso caricare la batteria motore (staccabatteria servizi aperto, chiudendo invece lo staccabatteria di emergenza tra uscita batteria motore e barra servizi)...
- il BPM Mastervolt mi legge la corrente di carica... al netto degli assorbimenti ( per controllare di fatto stacco momentaneamente tutte le utenze e vedo tensione e corrente di carica... esattamente come per il caricabatteria da banchina).
Perchè questa scelte ( meno “definitive” di quanto ottimale per lunghe crociere):
- volevo un sistema amovibile: non ho bisogno di pannelli nei weekend estivi, se non dormo in rada. Sopra al bimini non mi danno nessun problema, per me la soluzione ideale anche dal punto di vista irraggiamento... ma io di massima chiudo il bimini tra un weekend e l’altro.. e anche in crociera mi è successo di chiuderlo prudenzialmente se era previsto vento forte.. ( è bello robusto... ma sono stato a bordo con 50nodi ).
- volevo pannelli flessibili che potessi riporre in barca senza crearmi problemi neanche in crociera ( mi entrano senza problemi nella armatoriale .. non entusiasmano mia moglie... ma possono stare riposti a murata dal mio lato del letto!)
- perché funzioni come previsto è opportuno che il regolatore sia vicino alle batterie, sia fisicamente (...il controllo di temperatura regola la curva di carica) che elettricamente (se c’è caduta di tensione con cavi lunghi e magari sottodimensionati la batteria riceve tensione inferiore al previsto)
- SE, come nel mio caso e spesso ma NON sempre, la tensione di massima potenza è quasi 20v, e l’impianto DC è a 12v, la corrente tra pannello e regolatore è inferiore a quella tra regolatore e batterie.. quindi il cablaggio più lungo deve essere dimensionato su correnti inferiori... ma COMUNQUE il regolatore potrà compensare per la caduta di voltaggio e dare alle batterie la giusta tensione/corrente
Io sono abbastanza soddisfatto... anche se sono certo che quando mi organizzerò per un lungo periodo in mare (
... ma non prima della pensione :smiley30
preferirò studiare una soluzione fissa ( roll bar?) che credo offra più garanzie contro rotture accidentali