(07-06-2020 19:29)pinop Ha scritto: Andando via dalla barca avevo lasciato il cavo della 220 sulla colonnina (interruttore OFF)...poi è arrivato il lock down.
Ecco il problema. Ne abbiamo parlato tremila volte sul forum ma come al solito quando si tocca questo argomento ci sono svariati punti di vista: chi sostiene che la corrente in barca è come quella di casa, chi sostiene che se non si stacca non succede nulla; chi la stacca; chi no; ecc. ecc..
Tutto bene finchè va bene ma poi, quando capita, ci si accorge che la fisica e la chimica se ne infischiano delle svariate teorie.
Non è il solo ma uno dei canali più gettonati e preferiti dalle correnti galvaniche vaganti è proprio la linea di terra della 220 V che resta sempre in collegamento anche con l’interruttore della presa in banchina messo in posizione off.
Se sulla linea di messa a terra della banchina c’è una dispersione magari generata anche da un’altra barca non necessariamente vicina, arriva ed entra nelle altre barche proprio dalla linea di terra che resta sempre collegata indipendentemente dall’interruttore della banchina ed indipendentemente dall’interruttore che si ha in barca, per questo nel nostro porto ma in tanti altri, vi sono dei bei cartelli che invitano a non lasciare attaccate la corrente attivata ed a scollegare le prese dalla banchina quando non vi è nessuno a bordo.
A parte il pilotto, mi dispiace profondamente per l’amico a cui va tutta la mia solidarietà...