Tutti i motori, anche quelli terresti, hanno il recupero dei vapori dell'olio per il semplice motivo che la coppa dell'olio deve essere tenuta a pressione atmosferica nonostante i piccoli trafilamenti di aria dalle fasce durante lo scoppio. Quando è tutto nella norma trafilamenti e vapori sono praticamente impercettibili all'utente ma ci sono. Quando qlc non va o il motore è stanco diventano significativi. Ricordo ancora il tubo (tecnicamente chiamato "blow-by") staccato dalla testa del motore di un vecchio Fiat 128 del vicino di casa e fatto gorgogliare in una bottiglia per evitare l'eccessivo imbrattamento delle candele
(24-09-2020 07:05)orteip Ha scritto: Con il recupero dei vapori dell’olio portati nel filtro dell’aria dove vengono riaspirati nei cilindri, non è frequente ma c’è un certo pericolo che si possa innescare l’autocombustione (fate una breve ricerca su internet) e certamente in una barca, con la vetroresina ed il legno che sono materiali altamente infiammabili la cosa non mi pare molto azzeccata.
Semmai avessi nel motore della barca un coperchio con lo sfiato per il recupero dei vapori dell’olio, io lo sostituirei subito con uno che non ce lo ha e non il contrario.