Di sartiame in carbonio non ho mai sentito, si usa dyneema di solito e in termini di peso la differenza è notevole, un’altro grande vantaggio è ancora la possibilità di essere autonomi nella realizzazione
(27-12-2020 14:44)paolo_vela Ha scritto: Confermo che sono oltre 30 anni che si costruiscono lande in composito (non in fibra composita!!) e raramente - salvo qualche errore di progettazione, stranamente anche su barche recenti - non si sono mai rivelati problemi particolari. Questo perchè i fattori di sicurezza sono molto alti, sono talmente leggere che anche un importante sovradimensionamento non provoca grossi aggravi in peso. Gli UV non sono un problema, la parte esposta è verniciata come scafo e coperta. Quelle della prima e terza foto sono una realizzazione abbastanza poco curata, quelle della seconda foto come dovrebbero essere. Noterai che sono due oggetti diversi, prima e terza costruite su scafo e paratia direttamente, la seconda invece sono pezzi fatti e poi installati a bordo. Farle in autonomia sapendo ciò che si sta facendo non è particolarmente difficile, ma devono essere tenute in conto parecchie cose in fase di progettazione, costruzione, installazione per evitare di trovarsi l'albero per cappello!
Perchè ti sembrano poco curate la 1’ e la 3’ foto?
Mi sembrava che le fibre disposte a raggera fossero molto sicure in termini di distribuzione del carico
Per quanto riguarda l’installazione di quelle nella foto n2 come si procede?
Immagino ci sia da predisporre uno scasso nella paratia o nello scafo per accoglierle, sbaglio?